Copia di Romans d’Autore tra libri e cinema

Giornalisti, storici dell’arte e registi spazieranno sul tema dei confini declinati dal punto di vista del reportage giornalistico, dell’arte e del linguaggio cinematografico

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Il Comune di Romans d’Isonzo propone tre incontri nell’ambito della rassegna “Romans d’autore”, con giornalisti, scrittori, storici dell’arte e registi per spaziare sul tema dei confini declinati dal punto di vista del reportage giornalistico, dell’arte e del linguaggio cinematografico.

“Abbiamo pensato – ricorda l’assessore alla Cultura, Alessia Tortolo – di dare così il nostro contributo al ricco programma della Capitale europea della cultura, evento storico di straordinaria importanza per tutto il territorio”.

“Gli incontri – sottolinea – si terranno nel centro culturale Casa Candussi Pasiani dove, fino all’8 marzo, è aperta l’antologica “Cuki, fogli tele graffiti pietre e colore di Enzo Valentinuz”, dedicata al nostro concittadino prematuramente scomparso. Il progetto artistico ha una seconda sede nella vicina Banca di Credito Cooperativo Venezia Giulia di via Atleti Azzurri d’Italia n. 6”.

Si inizia il 19 febbraio alle 18 con la presentazione del reportage “Storie dal confine” (Ediciclo editore) di Donatella Tretjak e Guido Barella.

Un racconto scaturito dalla curiosità dei due giornalisti del Piccolo, Barella è stato cronista alla redazione di Gorizia oltre 20 anni, Tretjak è una firma delle pagine culturali, lungo i 223 chilometri che separano il confine orientale.

Un libro di viaggio nel tempo e nello spazio che per la prima volta propone in modo omogeneo aneddoti, curiosità, storie e memorie ma anche il vissuto personale e professionale degli autori.

Condurrà l’incontro la giornalista culturale, amica di Romans, Margherita Reguitti.

Sarà dedicato all’arte sul territorio nel secolo breve il secondo incontro in programma il 26 febbraio alle 20.30 con ospiti Andrea Bellavite, teologo, giornalista e scrittore, e Alessandro Quinzi, storico dell’arte. Titolo dell’appuntamento “L’arte del Goriziano nel XX secolo”.

Infine sarà il cinema il protagonista il 28 febbraio del terzo incontro, sempre con inizio alle 20.30, con la proiezione del mediometraggio finanziato dalla Regione FVG, dal titolo “Goriski Zid – Il Muro di Gorizia” prodotto da Aeten Production con la regia di Gabo Antonutti.

Una fiction storica ispirata alla vicenda della divisione della città di Gorizia tra Italia e Jugoslavia, avvenuta dal 1947 al 2004, che segnò il territorio e la vita dei cittadini di entrambe le nazioni.

Un lavoro di ricerca di testimonianze storiche, museali ed artistiche, realizzato a Gorizia ma anche in altri luoghi con il contributo di enti pubblici e privati. Gli incontri sono a ingresso libro.

Elisa Fucina

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Data

28 Feb 2025
Scadenza
Categorie

Comune

Romans d'Isonzo

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