Da Scodovacca a Barbana per il ringraziamento ultrasecolare

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Livio Nonis

29 Luglio 2023
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Un quadro datato 1856 testimonia l’antichità della ricorrenza, dopo che gli animali indispensabili per il lavoro nei campi erano stati risparmiati dal colera

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GRADO – È stato esposto durante la messa a Barbana il quadro che raffigura i sacerdoti e la popolazione di Scodovacca mentre in processione si stavano recando nel santuario dell’isola per ringraziare la Beata Vergine per la preservazione degli animali dal colera.

Nel quadro sono infatti collocati in bella mostra proprio gli animali, fondamentali in quel tempo nel lavoro dei campi. La data è “Agosto 1856”, a quel tempo ci si recava a Barbana arrivando a Belvedere sui carri trainati dai bovini e poi ci si imbarcava alla volta dell’isola.

Per continuare la tradizione secolare, la comunità di Scodovacca si è recata anche quest’anno in pellegrinaggio al Santuario di Barbana. I partecipanti sono stati accolti sull’isola da frate Stefano.

La messa è stata presieduta dal parroco don Sinuhe Marotta con l’accompagnamento del Coro San Marco.

È seguito il pranzo comunitario al sacco.

 

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