Nuovo collegamento via mare tra Lignano e Grado/Marano

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redazione

19 Maggio 2020
Reading Time: 2 minutes

Grazie al Progetto Mimosa

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Promuovere l'uso della mobilità sostenibile, migliorando le connessioni multimodali attraverso l'utilizzo di mezzi di trasporto eco-friendly e stimolando il cambiamento nei comportamenti dei viaggiatori.

Ciò si concretizzerà, a partire dall'estate 2021, anche con un nuovo collegamento via mare tra le località di Lignano e Grado/Marano, a favore di turisti e cicloturisti.

Sono questi alcuni degli obiettivi del progetto strategico Mimosa, ideato dalla Regione Friuli Venezia Giulia insieme al capofila Segretariato esecutivo dell'Iniziativa Centro Europea (Ince-Cei) e approvato nei giorni scorsi nell'ambito del programma di Cooperazione territoriale transfrontaliera Interreg Italia-Croazia. L'iniziativa avrà una durata di 34 mesi e potrà contare su un budget complessivo di circa 7 milioni di euro, di cui 738 mila euro a favore della Direzione centrale infrastrutture e territorio.

Il progetto, che coinvolge un'ampia partnership istituzionale che vede protagonisti tra l'altro l'Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico centrale, l'Università Ca' Foscari di Venezia e numerose altre rappresentanze croate, intende affrontare la sfida per aumentare la multimodalità. L'intento è quello di rendere più accessibile e sostenibile lo spostamento dei passeggeri nell'intera area, riducendo l'impatto del trasporto sull'ambiente, avviando un cambiamento che coinvolga l'intero territorio transfrontaliero e i collegamenti regionali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il programma inizialmente ideato, è stato ritarato dal partner capofila congiuntamente alla Regione a seguito dell'emergenza sanitaria Covid-19, affinché le azioni programmate tengano conto del cambiamento che sta attraversando il settore dei trasporti e della mobilità. Perciò si è deciso di approfondire la conoscenza del trasporto e del comportamento dei passeggeri, analizzando la domanda e le abitudini dei viaggiatori, sicuramente in fase di mutazione in questo primo semestre e che probabilmente condizioneranno i trasporti nei mesi futuri, con un grosso impatto sui flussi turistici e sui collegamenti transfrontalieri.

“Con Mimosa – spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti – la Regione Friuli Venezia Giulia prevede di attivare, a partire dall'estate 2021, un nuovo servizio di connessione via mare tra Lignano e Grado/Marano, a favore di turisti e cicloturisti ma anche a sostegno del territorio. La Regione intende agire affinché sia dato il giusto sostegno ai collegamenti che garantiscono i percorsi cicloturistici multimodali treno/nave/bus per i viaggiatori regionali e transfrontalieri”.

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