Udine, devoluti al CISOM 16.000 litri di gasolio confiscato

imagazine_icona

redazione

22 Marzo 2018
Reading Time: 2 minutes

Su richiesta della Guardia di Finanza

Condividi

I Finanzieri del Comando Provinciale di Udine hanno richiesto, e ottenuto, dal Tribunale di Tivoli, la devoluzione, al Centro Nazionale Logistico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (il CISOM) – presente, al fianco dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, in tutti gli scenari conseguenti a gravi calamità naturali o a eventi accidentali antropici con gravi risvolti sulla popolazione –, di 16.000 litri di gasolio sequestrato per contrabbando.

L’assegnazione è frutto dell’applicazione di una innovativa norma che prevede la possibilità, per l’Autorità Giudiziaria, di affidare, per gli usi istituzionali, alle Forze di Polizia e agli altri Corpi preposti alla Sicurezza Pubblica, al Pronto Intervento e all’assistenza delle popolazioni colpite dalla calamità naturali, i prodotti per la carburazione e la lubrificazione sottoposti a sequestro penale.

Il prodotto petrolifero, oggi reimpiegato per finalità di pubblica utilità, è il frutto di una delle attività investigative condotte, a contrasto del traffico illecito di prodotti energetici, dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Udine, che, lo scorso ottobre, dopo un pedinamento di oltre 48 ore, partito dalla provincia friulana, avevano fermato, nei pressi di Guidonia, nell’entroterra laziale, un autoarticolato proveniente dalla Polonia, che, anziché raggiungere la destinazione dichiarata di Civitavecchia, stava scaricando il carico oggi confiscato in un’altra autocisterna, incaricata, a sua volta, di trasferirlo – in base alle direttive del gruppo criminale di riferimento – in un deposito commerciale della zona. L’autista e le due persone sopraggiunte erano state fermate, identificate e denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per contrabbando di prodotti soggetti ad accisa, essendo ogni miscela destinata all’autotrazione comunque soggetta al pagamento dell’imposta.

La devoluzione del prodotto sequestrato – che, opportunamente additivato, può essere impiegato in uso autotrazione – permetterà al CISOM di soddisfare le esigenze logistiche del suo parco mezzi, messo alla prova dal prolungato impiego in scenari operativi complessi e accidentati. 

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi