Fra un anno ospiterà l’Olimpiade. Ma, paradossalmente, il momento migliore per visitarla sarebbe ora.
I resti degli insediamenti palafitticoli rappresentano il principale punto di partenza per lo studio delle più antiche società contadine europee. Nella nostra regione si trovano i resti di uno dei più importanti di tutto il Nord Italia.
A giugno, assieme all’Ucraina, ospiterà gli Europei di calcio. L’occasione ideale per far scoprire ai turisti del Vecchio Continente il proprio patrimonio culturale e naturalistico.
Il capoluogo toscano è stato eletto “Città europea dello sport” per l’anno 2012. L’occasione ideale per visitare il suo patrimonio artistico, culturale e gastronomico.
Un territorio suggestivo e spettacolare che unisce Italia e Slovenia. Attorniato da montagne su cui si è scritta la storia delle nostre terre, e che oggi custodiscono tradizioni linguistiche, culturali e gastronomiche dalle origini antiche.
Nella città in cui vennero redatte la Dichiarazione d’Indipendenza e la Costituzione degli Stati Uniti d’America, opera una prosperosa comunità italiana. Che senza scordare le proprie radici, è divenuta protagonista oltreoceano.
Un tempo semplici luoghi di ricovero estivo del bestiame, oggi vere e proprie gemme turistiche da cui partire verso camminate in mezzo alla natura. Per valorizzarle ha preso piede la “Via delle Malghe Carniche”.
In mountain bike lungo percorsi in mezzo a verdi prati e boschi lussureggianti. Alla scoperta di anfratti magici da conquistare faticando con le proprie gambe.
La difficoltà di accesso, l’asprezza del territorio, la lingua tedesca: per anni hanno alimentato il mito di una comunità isolata. Con le sue tradizioni e bellezze naturali, Sauris è pronta a sfatarlo.
Sport e relax, escursioni in mezzo al verde e piacevoli scoperte gastronomiche: il fascino naturale dei paesaggi montani del Friuli Venezia Giulia.
Evitare gli incolonnamenti in automobile sotto il sole estivo ed eliminare la ricerca di parcheggi. La via ideale per collegare il capoluogo regionale e l’isola del sole è quella marittima.
Borghi antichi e paesaggi da cartolina, tradizioni senza tempo e cibi dai gusti inconfondibili. Una terra dalle mille risorse, in grado di affascinare tutto l’anno. Alla scoperta della Carnia.
Il 17 marzo 1861 a Torino viene proclamata l’unità nazionale e la città diventa la prima capitale del nuovo Stato. Centocinquanta anni dopo il capoluogo piemontese si riscopre centro di gravità turistico e culturale.
Nella terra e nell’acqua; nel tempo e nel sacro. La natura e la storia del territorio aquileiese visitabili in sella a una bici.
Sentieri immersi nel verde, specie di animali protette, acque cristalline: tutte le meraviglie e i segreti delle aree naturali del Friuli Venezia Giulia.
Dalle piste per lo sci alpino agli anelli del fondo, dalle arene per lo snowboard al pattinaggio su ghiaccio. Dalle slitte condotte da abili musher agli itinerari da percorre con le racchette da neve. L’offerta invernale della montagna friulana.