Sordità e demenza: FVG in prima linea

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Trieste ospiterà il meeting internazionale nel quale verrà presentata la tecnologia dell’orecchio bionico

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TRIESTE – In Friuli Venezia Giulia l’invecchiamento avanza più che altrove in Italia: il 26,7% della popolazione ha un’età superiore ai 65 anni (dati Istat gennaio 2023), con percentuali maggiori nelle aree montane e a Trieste.

In regione si stimano, sulla base dei residenti a gennaio 2023, oltre 26.000 casi di demenza (nel 70% circa dei casi si tratta di Alzheimer) e oltre 21.000 casi di disturbo cognitivo lieve.

Un caso di demenza su 3 può essere attribuito a un deficit uditivo, e i dati italiani indicano che l’ipoacusia colpisce oggi il 12% della popolazione italiana (circa 7 milioni di cittadini), con percentuali che salgono nella terza età.

La stretta correlazione fra sordità e aumento della demenza è scientificamente accertata: il calo uditivo comporta infatti modificazioni strutturali e funzionali cerebrali che favoriscono il declino cognitivo.

Alcune riposte alla questione sempre più urgente arriveranno dal meeting internazionale in programma a Trieste dal 5 dicembre fino a sabato 7, promosso nella sede del Generali Convention Center dal team della Clinica ORL di Trieste/Cattinara, diretta dal chirurgo udinese Giancarlo Tirelli.

Il Meeting “Chirurgia mininvasiva in ORL” aprirà infatti un focus legato al cosiddetto “orecchio bionico”, tecnologia che alla ORL di Trieste è diventata prassi, con risultati lusinghieri che permettono al paziente di ripristinare un udito simmetrico e bilanciato.

Prerogativa delle cure fornite dalla Clinica ORL di Trieste è la possibilità di curare anche le sordità monolaterali profonde attraverso una tecnologia innovativa, assistendo pazienti anche di età avanzata fino a 90 anni e più.

La ORL di Cattinara si è confermata eccellenza sanitaria nazionale e internazionale nell’ambito della chirurgia mininvasiva grazie agli ultimi dati che attestano fino al 77% di sopravvivenza nei pazienti operati, e oltre l’80% per i tumori dell’orofaringe.

Il team della Clinica ORL di Trieste/Cattinara

I tumori testa-collo, quinta neoplasia più diffusa in Italia nelle persone di mezza età, in Friuli Venezia Giulia hanno un’incidenza media annua di 200 uomini e 70 donne.

«Attraverso tre giorni di relazioni e tavole rotonde, comunicazione di dati e confronto intorno alle tecniche più innovative con i maggiori esperti di settore – spiega proprio il dottor Tirelli – vogliamo offrire un’opportunità di formazione anche ai giovani chirurghi che si avvicinano a queste complesse discipline. E consolidare il ruolo della ORL Trieste come riferimento nazionale e internazionale nell’ambito della chirurgia oncologica testa-collo e della microchirurgia dell’orecchio. Ma non solo: vogliamo proporre un’occasione divulgativa utile anche per la cittadinanza».

Fra gli ospiti internazionali in arrivo si segnalano i chirurghi Wojcech Golusinski, segretario generale della European Head and Neck Society, Bhuvanesh Singh, riferimento negli Stati Uniti in tema di neoplasie testa-collo e tecniche di ricostruzione, Renè Leemans, a capo del Dipartimento chirurgico ORL di Amsterdam, Mario Fernandez, PhD, alla guida del Dipartimento testa-collo dell’Ospedale Generale Universitario Gregorio Marañón di Madrid.

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