Margherita Sorini, record italiano sui 50 dorso categoria S9

TRIESTE – Una quattro giorni ricca di conferme, che hanno visto ancora una volta la Triestina Nuoto Samer&Co. Shipping presente nell’élite del nuoto paralimpico italiano.

Si è conclusa ieri la tappa italiana delle Para Swimming World Series a Lignano Sabbiadoro, valevole anche come prima prova di selezione in vista dei Mondiali di Singapore (21-27 settembre).

Nella piscina da 50 m del Villaggio Bella Italia & Efa sono stati oltre 300 nuotatori, tra atlete e atleti, provenienti da 37 nazioni, a sfidarsi.

Le gare sono state anche valide come Campionati Italiani Assoluti Invernali, presenti 220 iscritti in rappresentanza di 67 società.

La Triestina Nuoto ha centrato il 7° posto nel medagliere con 12 podi (6 ori – 4 argenti – 2 bronzi), in una graduatoria dominata dalla superpotenza Polha Varese Apd Aps (59 medaglie: 34-15-10).

“I nostri ragazzi – sottolinea il direttore tecnico della Triestina Nuoto, Alessandro Mencarelli – hanno risposto presente, facendo registrare notevoli miglioramenti cronometrici, raggiungendo alcune significative Finali internazionali del pomeriggio e confermando ai vertici, nelle rispettive categorie, a livello italiano”.

“Il gruppo di tecnici formato da Andrea Morgan, Simone Capuano e Simone Arigoni – aggiunge Mencarelli – si sta dimostrando all’altezza del ruolo e soprattutto stanno dimostrando la capacità di creare una preziosa empatia con i ragazzi, elemento vincente in questo contesto”.

Analizzando i risultati di Lignano, Alessandro Agosto (categoria S14), ha conquistato un tris di titoli italiani, sui 100 dorso con il crono di 01:07.03, sui 200 sl toccando la piastra dopo 02:05.83 e sui 100 sl in 56.07.

Ha inoltre ottenuto il sesto posto in World Series nella Finale A, scendendo a 02:04.14.

Nella piscina lignanese si è distinta anche Marina Pettinella (categoria S14): per lei due successi al Campionato Italiano, oro sui 200 sl in 2:39.18 e sui 100 sl con il crono di 1:14.72 e l’argento sui 100 farfalla. In quest’ultima prova dopo aver ottenuto il 16° crono delle qualificazioni in 01:22.59, si è qualificata per la Finale B delle World Series dove è giunta 5ª in 1:24.35.

Ciliegina sulla torta per Pettinella il 6° posto nella Finale B dei 400 sl (5:34.17 in finale e 5:34.96 in batteria). Infine nei 200 farfalla, “solo” quattro atlete al via, ha colto la 2ª piazza con il crono di 2:59.39 alle spalle dell’ imprendibile inglese Faye Rogers, capace di firmare il nuovo record del mondo sulla distanza nella categoria S14 con il tempo di 2:22.70.

Notevoli anche le prestazioni di Margherita Sorini (categoria S9), in grado di raccogliere un tris di podi italiani: il titolo sui 50 sl in 33.01 e gli argenti sui 100 dorso (1:23.81) e sui 100 sl (1:10.90).

La portacolori USTN ha poi centrato un clamoroso record italiano sui 50 dorso con un sensazionale 40.31.

Ma anche a livello internazionale, nelle classifiche di World Series, la Sorini ha fatto la voce grossa cogliendo la 4ª piazza nella Finale B dei 100 dorso con il crono di 1:22.97, e il 9° posto sui 200 sl in 2:31.95, risultando la prima esclusa dalla Finale A (le Finali A venivano disputate dai migliori otto punteggi delle qualificazioni) delle World Series.

In casa Triestina Nuoto, infine, una menzione speciale spetta ad Alessandra Tommasini (categoria S3), classe 1965 e una degli ultimi inserimenti all’interno della squadra triestina.

La Tommasini, oltre a essersi messa al collo nelle gare valide per il Campionato Italiano l’argento sui 200 sl (6:50.40) e il bronzo sui 50 sl (1:36.43), è riuscita a strappare il pass, nella prova valida per le World Serie, per la Finale B dei 50 dorso e fermare le lancette a 1:30.28.

A completare il sestetto da urlo dell’USTN Jasmin Frandoli (categoria S3), tra le altre cose di bronzo sui 200 sl con il crono di 7:45.55, e Sebastian Pilutti (categoria S9).