Atleti in handbike

MONFALCONE – La città di Monfalcone si prepara ad ospitare la 14^a edizione del Giro d’Italia di handbike, manifestazione sportiva supportata dal Comitato Italiano Paralimpico, dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dalla Federazione Ciclistica Italiana, in collaborazione con l’A.S.D. SEO.

La tappa monfalconese è in programma domenica 12 maggio, con una serie di attività collaterali che faranno da cornice alla manifestazione sportiva e andranno a coinvolgere la comunità locale in un’esperienza inclusiva, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere lo sport integrato.

In occasione della gara, sarà allestito all’interno dell’Area Verde un villaggio sportivo con stand espositivi dedicati al ciclismo e al paraciclismo, affinché i partecipanti possano “immergersi” nella cultura ciclistica, scoprire le novità del settore e, al contempo, conoscere e acquistare prodotti enogastronomici tipici locali, capaci di valorizzare la ricchezza del territorio.

Inoltre, dal 9 al 18 maggio, all’interno dell’atrio del Municipio, in Piazza della Repubblica, sarà allestita la mostra itinerante “Vola alto con lo sport“, iniziativa che rientra nella prima edizione dell’omonimo progetto, supportato dalla Regione FVG e dal Coni regionale

Si tratta, in particolare, di una mostra di 30 fotografie scattate da Marco Mantovani, fotografo che segue le nazionali paralimpiche ai campionati mondiali, europei e paralimpiadi. Le fotografie rappresentano, in particolare, atleti di diverse nazionalità impegnati in alcune tra le principali discipline esistenti e con varie tipologie di disabilità.

Al fine promuovere i valori dell’inclusione attraverso lo sport anche all’interno del mondo scolastico, è in programma un contest per sviluppare tali tematiche attraverso fotografie, poesie, testi e con altri strumenti concordati con gli stessi istituti partecipanti, che riceveranno un contributo di 350 euro da destinare all’acquisto di materiale didattico.

La realizzazione della tappa monfalconese “Handbike 2024” e delle iniziative afferenti verrà realizzata grazie al contributo regionale di 40.000 euro.

“Lo sport – spiega l’assessore allo sport Fabio Banello – è fatica, sacrificio, costanza, la voglia di ricominciare dopo una sconfitta, definire nuovi obiettivi ma soprattutto è il rispetto delle regole e dell’avversario. Lo sport ti fa capire che ci vogliono ore e ore di duro lavoro e allenamento per vincere una gara o un campionato e che il successo non viene così da un giorno all’altro. Questi sono atteggiamenti positivi che chi fa sport sa coltivare in ogni frangente della propria vita”.