Dottori Zandegiacomo: cento anni di essenze

Reading Time: 4 minutes

L’azienda di Aiello del Friuli specializzata in aromi per il settore alimentare ha traguardato il secolo di vita. Una storia iniziata dopo la Grande Guerra e che oggi si diffonde in tutto il mondo

Condividi

Serena Zandegiacomo tra i figli Marco e Laura Pletti

AIELLO DEL FRIULI – Una storia lunga 100 anni. Quella dell’azienda “Dottori Zandegiacomo Srl” di Aiello del Friuli, che racchiude in sé una tradizione secolare.

Tutto ha avuto inizio in un laboratorio nei territori ex asburgici del Friuli orientale l’11 novembre 1924, con il desiderio di rinascita dopo la Prima guerra mondiale e quando il progresso cominciava a diffondersi.

Il fondatore, il dottore in chimica Ferruccio Zandegiacomo, che fino ad allora era stato collaboratore tecnico della ditta Sloneck & C. di Lipsia, trasformò la sua passione per la chimica industriale in un laboratorio di essenze, che ancora oggi opera in via Genova Cavalleria 11.

Nonostante il periodo di crisi e la seconda guerra mondiale, il sogno di Ferruccio e dei fratelli Bruno e Achille, entrati successivamente a far parte dell’azienda, continuò a prendere forma.

Una realtà che si fonda sull’artigianalità espressa attraverso il talento e l’arte di sperimentare nuove essenze che, di generazione in generazione, vengono create per il settore alimentare, dei liquori e dei distillati.

La passione per l’innovazione e la qualità, hanno permesso all’azienda di crescere e prosperare nel corso degli anni, mantenendo sempre un forte legame con le proprie radici e tradizioni.

Oggi “Dottori Zandegiacomo Srl” è un punto di riferimento nel settore, grazie alla dedizione e all’impegno di tutte le persone che hanno contribuito al suo successo.

Nel corso degli anni, l’azienda ha affrontato numerose sfide, tra cui crisi economiche e cambiamenti nel mercato globale, tuttavia, grazie alla visione e alla determinazione dei suoi fondatori e dei loro discendenti, la “Dottori Zandegiacomo Srl” è riuscita a superare le difficoltà e a crescere costantemente.

La capacità di adattarsi alle nuove esigenze del mercato e di innovare continuamente ha permesso all’azienda di rimanere competitiva e di espandere la propria presenza a livello nazionale e internazionale.

Foto d’epoca di Gina Boscutti, moglie di Achille Zandegiacomo, al lavoro nel laboratorio

Uno degli aspetti distintivi di “Dottori Zandegiacomo Srl” è l’attenzione alla qualità e alla sostenibilità, infatti l’azienda si impegna a utilizzare materie prime di alta qualità e a seguire processi produttivi rispettosi dell’ambiente.

Questa diversificazione ha permesso all’azienda di esplorare nuovi mercati e di offrire soluzioni innovative ai propri clienti.

Il processo di distillazione

Si scelgono le erbe, spezie, radici o altri materiali vegetali di alta qualità e privi di impurità, le materie prime vengono pulite, essiccate, tagliate o macinate per aumentare la superficie di contatto e facilitare l’estrazione dei principi attivi.

Quindi si prepara una miscela di acqua e alcol, solitamente con una concentrazione tra il 40% e il 70%; le materie prime vengono immerse nella soluzione idroalcolica in un contenitore ermetico e lasciate riposare per 15-20 giorni.

L’alambicco viene riscaldato per far evaporare gli oli essenziali e gli aromi, che vengono trasportati dal vapore attraverso un tubo di collegamento verso il condensatore, dove vengono raffreddati e trasformati nuovamente in liquido.

Il liquido condensato, noto come distillato, viene raccolto in un contenitore separato e viene lasciato riposare per permettere la separazione degli oli essenziali che, essendo meno densi dell’acqua, galleggiano sulla superfice e possono essere raccolti separatamente.

Gli oli essenziali raccolti vengono filtrati per rimuovere eventuali impurità residue e conservati in contenitori ermetici per preservarne la qualità e l’aroma. La produzione fino ad ora era un semilavorato che andava a completare diversi prodotti della regione ma anche in Italia ed Europa, alcune molto note come il liquore “Strega” e “Borsci” San Marzano Taranto.

Nel 2023, dopo 99 anni di attività, è stato lanciato il primo prodotto di marchio “Zandegiacomo”, il Mai Massa London Dry Gin, un distillato in un’unica “cotta” utilizzando alambicchi tradizionali.

L’alcool è ottenuto da grano di alta qualità, e l’acqua, Goccia di Carnia, proviene dalla fonte di Fleons, situata a 1370 metri di quota nelle Alpi Carniche.

È composto anche da bacche di ginepro, essenziali per conferire le classiche note resinose, radice di angelica che aggiunge profondità e un tocco terroso, semi di coriandolo per un accenno speziato e agrumato, assenzio marittimo (Santonico) tipico della laguna di Grado e Marano, che conferisce note piacevolmente aromatiche, finocchio marino che aggiunge freschezza e complessità, scorze di bergamotto per una nota agrumata vivace, e pepe rosa in grani che contribuisce con una leggera speziatura dolce.

In occasione dell’anniversario dalla fondazione è stata organizzata una grande festa con oltre 200 invitati, tra nuovi e vecchi dipendenti e i loro famigliari.

Marco Pletti, in centro, assieme ai dipendenti: da sinistra Annalisa Furlan, Vito Flebus, Michele Andrian, Nevia Plet, Sara Pontel, Roberta Osso

Per questo evento l’amministrazione comunale ha voluto consegnare una targa ricordo sulla quale vi è inciso: “Dal Laboratorio friulano del 1924 un’eredità di sapori che si eredita di generazione in generazione. 100 anni di Artigianalità e di Innovazione”.

Oggi è Marco Pletti, nipote di Achille Zandegiacomo, a preservare il valore storico dell’azienda di famiglia il cui ingrediente segreto risiede nell’innovazione costante.

Visited 95 times, 2 visit(s) today
Condividi