Cure post ricovero, nuovi spazi per ragazzi con disabilità intellettive

imagazine livio nonis

Livio Nonis

29 Dicembre 2023
Reading Time: 2 minutes

A Monfalcome l’associazione di volontariato sosterrà anche la realizzazione della “Sala Rosa” presso l’ospedale San Polo

Condividi

MONFALCONE – L’Associazione Solidarietà è Vita ha deciso, per il 2024 alle porte, di sostenere la realizzazione di una struttura che permetta alle famiglie di trovare uno spazio per attività a sostegno di ragazzi con disabilità intellettive che, terminato il percorso ospedaliero, si troverebbero privi di un giusto supporto esterno. Un aiuto, di fatto, per il prosieguo nelle terapie a loro destinate.

In via Romana, di fronte alla chiesa parrocchiale del Santissimo Redentore, si sta realizzando questa struttura nella quale “Solidarietà è Vita” ha deciso di finanziare la “Sala della Musica”, adeguatamente insonorizzata e completa di strumenti di ogni tipo (dalle percussioni alle tastiere).

Un altro impegnativo progetto è destinato alla “Sala Rosa” che sarà realizzata all’ospedale San Polo, in prossimità del pronto soccorso: un centro che sarà adibito ad attività contro la violenza sulle donne, un iter che prevede anche un protocollo di sicurezza, che i volontari sperano di rendere attivo al più presto.

Continuando nei programmi per il 2024, nel mese di marzo sarà presentato uno spettacolo musicale e si sta organizzando la 2a Marcia Città di Monfalcone, una camminata libera aperta a tutti. Anche questi eventi serviranno a finanziare i progetti in corso e in fase di creazione.

L’associazione “Solidarietà è Vita”, formata da personale dei carabinieri in servizio, in congedo ma anche simpatizzanti, ha come principio di base la solidarietà e l’aiuto verso il prossimo puntando a offrire il proprio supporto alle realtà locali attraverso lo sport, lo spettacolo, l’informazione e la cultura, coinvolgendo in più progetti la comunità regionale e le istituzioni.

 

Visited 20 times, 1 visit(s) today
Condividi