I caffè dei triestini a sostegno del Burlo

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Raccolti 12.600 euro grazie alla campagna di solidarietà sostenuta da 167 esercenti in favore dei bambini chirurgici

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TRIESTE – Presentati i risultati della campagna di solidarietà Offri un caffè buonissimo”.

Iniziativa ideata e realizzata da ABC Bambini Chirurgici insieme a Confcommercio e Fipe Trieste.

L’obiettivo è sostenere i progetti di accoglienza, supporto e cura che ABC realizza per i piccoli pazienti bisognosi di cure chirurgiche, ricoverati nel Reparto di Chirurgia dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste, e per le loro famiglie.

Hanno presentato i dati la fondatrice e direttrice di ABC, Giusy Battain, la vicepresidente di Confcommercio, Elena Pellaschiar, il segretario di FIPE, Fabrizio Ziberna, e Arianna Mingardi, presidente dell’Associazione Caffè Trieste.

Ampio coinvolgimento

La raccolta dalle donazioni lasciate nelle apposite cassettine in legno in prossimità della cassa dei 167 esercizi pubblici e commerciali aderenti ha raggiunto la cifra di 12.600 euro.

In questa edizione si è così ampliata anche la rete di solidarietà diffusa, con sette aziende e realtà del territorio che hanno scelto di supportare l’iniziativa e quattro che hanno messo a disposizione i premi per il Concorso collegato.

La cifra raccolta verrà utilizzata per sostenere per un anno le spese d’affitto e di parte delle utenze di uno degli appartamenti di ABC, in cui potranno essere ospitate circa 30 famiglie.

Tra i principali servizi di ABC per le famiglie che devono affrontare periodi lontane da casa, si distingue proprio il progetto di accoglienza gratuita presso sei alloggi a Trieste, le “Case ABC”.

Si tratta di luoghi in cui le famiglie possono restare unite, sentirsi accolte e affrontare con più serenità il ricovero dei loro bambini.

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