Vico Supan, il pittore del Natisone, torna a Cividale del Friuli. La figlia, Loredana Supan, ha recentemente formalizzato la volontà di donare al Comune 33 opere incentrate sulla tematica del Natisone, fiume che ha ispirato profondamente l’opera dell’artista.
“Interpretando a distanza di tempo il desiderio di mio padre, il pittore del Natisone, – spiega Loredana Supan – non poteva essere che Cividale la destinataria e custode del patrimonio artistico dedicato al suo magico fiume“.
Il Comune, che tramite l’assessorato alla cultura aveva omaggiato Supan l’anno scorso organizzando una retrospettiva a cento anni dalla nascita del pittore, ha accolto con favore questa donazione.
“Con la collezione donata da Loredana Supan – dichiara l’assessore Angela Zappulla – speriamo a breve di concretizzare il progetto relativo a una quadreria sita al primo piano del Monastero di Santa Maria in Valle. Quelle che erano le celle delle monache ospiteranno diverse altre proposte di grande pregio che l’amministrazione sta ricevendo. Il nostro intento è di poter offrire ai cividalesi e ai visitatori una pinacoteca sugli artisti friulani del Novecento, con particolare focus sui pittori che hanno dedicato la loro arte alla Città di Cividale. Ricordando che presso il prestigioso Palazzo De Nordis verrà allestita la splendida Collezione De Martiis, incentrata su grandi nomi dell’arte moderna e contemporanea, soprattutto stranieri, l’esposizione dei friulani del Novecento in Monastero rappresenterà una ulteriore offerta alla visita al Tempietto Longobardo e al Centro Podrecca Signorelli”.
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