I tour operator del mondo stregati dal FVG

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redazione

19 Settembre 2017
Reading Time: 2 minutes

Alla Borsa del Turismo outdoor di Udine

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Inaspettato, accogliente, ricco di risorse naturalistiche, storiche, culturali, enogastronomiche e legate alla tradizione: così è stato descritto il Friuli Venezia Giulia da alcuni degli operatori che hanno partecipato alla prima Borsa Internazionale B2B dedicata al turismo outdoor del Friuli Venezia Giulia che si è conclusa ieri nelle sale del museo d’arte moderna Casa Cavazzini a Udine, dove gli operatori regionali del settore hanno potuto presentare in appuntamenti one to one la propria offerta.

“L’aver ospitato in regione la Borsa del turismo outdoor – afferma l’assessore regionale alle attività produttive, Sergio Bolzonello – è la dimostrazione di come il Friuli Venezia Giulia sia riuscito a mettere a disposizione del turismo internazionale, e delle sue nuove tendenze, il suo grande patrimonio paesaggistico, intercettando così un turismo in forte crescita, e caratterizzato da un alto potere di spesa”.

“L’offerta del Friuli Venezia Giulia – sottolinea Jill Grant, tour operator neozelandese – è molto interessante perché è molto diversa da quella del nostro Paese ed è che quello che noi cerchiamo: qui voi avete la storia, i monumenti, l’area vitivinicola, la montagna, il mare, avete molto da offrire. È un piccolo paradiso sconosciuto, specialmente perché non è molto turistico e inoltre c’è una grande offerta di esperienze, è bellissimo lo scorrere dei paesaggi dalla montagna al mare in bici o trekking. Abbiamo ricevuto un caloroso benvenuto e quello che gli operatori offrono è davvero di prima classe”.

“L’opportunità di vedere dal vivo questi posti autentici, naturali, di provare le attività è davvero stupendo. Credo che questa regione – aggiunge Devin Littlefield, tour operator statunitense – abbia bisogno di pubblicità, non c’è alcun motivo per il quale un turista non debba visitarla, invece di andare nelle solite Milano, Roma o Venezia”.

“Il FVG non è così conosciuto, io stessa – spiega Britta Baumann, tour operator tedesco – conosco un po’ l’offerta del mare, ma le montagne non le ho mai visitate e i paesi alpini qui sono bellissimi oltre al mare e ad Aquileia, che mi è piaciuta molto”.

“Il prodotto offerto dal FVG – conferma Luigi Parmeggiani, tour operator dell’Emilia Romagna – è estremamente interessante, parlando di turismo verde la regione si presta tantissimo ad attività di cicloturismo e trekking”.

La Borsa del turismo outdoor è stata organizzata da PromoTurismoFVG con la collaborazione del Comune di Udine, e ha visto la partecipazione di 50 tour operator specializzati in questo particolare segmento del turismo, provenienti da  Paesi che rappresentano tre continenti: Austria, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lettonia, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Rep Ceca, Russia, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Svezia e Ungheria. Insieme a loro sono giunti nel capoluogo friulano dieci giornalisti di testate di settore nazionali ed estere.

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