Gorizia, un fondo per le famiglie in difficoltà

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redazione

25 Marzo 2014
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Giovedì la firma dei protocolli

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Giovedì a Palazzo Attems a Gorizia verranno firmati alcuni protocolli d'intesa per l'attivazione del Fondo Straordinario Famiglie in Salita. Il Fondo, lanciato dall’Arcivescovo di Gorizia monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli nel Natale 2013, ha l'obiettivo di sostenere le famiglie e le persone impoverite per la crisi economica, offrendo loro delle occasioni di lavoro con gli strumenti del tirocinio formativo, dei voucher e delle borse lavoro. Il Fondo non vuole sostituirsi alle politiche attive del lavoro offerte dalla Provincia, ma vuole essere un piccolo segno della Chiesa diocesana per aiutare le famiglie e per ridare loro dignità.

Il  Fondo Straordinario Famiglie in Salita nasce con una dotazione di 110 mila euro, di cui 50 mila arrivano dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, 50 mila dal Fondo 8 per mille della Chiesa Cattolica per le opere di carità a disposizione dell'Arcidiocesi di Gorizia e 10 mila da una donazione della ditta Goriziane Group di Villesse.

L'Arcidiocesi di Gorizia sottoscriverà i seguenti protocolli d'intesa:

· con la Fondazione Cassa di Risparmio;

· con la Provincia di Gorizia, che attiverà tirocini formativi e indicherà i soggetti pubblici o privati che, condividendo gli scopi del Fondo, metteranno a disposizione occasioni di lavoro;

· con le ACLI provinciali, che si impegneranno a promuovere l’esistenza e le finalità del Fondo nel territorio provinciale condividendo azioni di sensibilizzazione;

· con l'ASS n. 2 Isontina, per dare la possibilità alla Carità diocesana di Gorizia Onlus di attivare delle borse lavoro per persone a carico dei servizi specialistici dell'Azienda Sanitaria;

· con la Confartigianato di Gorizia, che si impegna a promuovere la finalità del Fondo all'interno delle imprese associate e a facilitare l'incontro tra le persone beneficiarie del Fondo e i suoi associati che si rendono disponibili a offrire lavoro;

· con il Centro Regionale di Orientamento per la consulenza orientativa dei beneficiari del Fondo.

All’evento presenzieranno l'Arcivescovo di Gorizia, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli; il presidente della Cassa di Risparmio di Gorizia, Gianluigi Chiozza; l'assessore provinciale al Welfare e al Lavoro, Ilaria Cecot; il presidente delle ACLI provinciali, Silvia Paletti; il direttore sanitario dell'ASS n. 2, Marco Bertoli; il direttore generale dell'ASS n. 2, Gianni Cortiula; il presidente della Confartigianato, Ariano Medeot; il coordinatore del COR, Diego Lovaroni; il direttore della Caritas diocesana don Paolo Zuttion.

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