Unesco Marathon, nuove prospettive per il futuro

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redazione

26 Aprile 2019
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Nel 2020 si correrrà il 29 marzo

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L’edizione 2019 della corsa che collega Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia ha sfiorato, nel complesso degli  eventi che la compongono, i 2.500 iscritti, il 26% in più rispetto all’anno precedente. Una festa lunga 42 chilometri che ha coniugato sport, impegno sociale e promozione del territorio. Prossimo appuntamento, il 29 marzo 2020   

Più iscritti. Più partecipanti. Più regioni italiane rappresentate al via. Più stranieri. E, inevitabilmente, per un evento che cresce, più volontari impegnati nell’organizzazione.  

L’Unesco Cities Marathon continua ad allargare i propri orizzonti, ampliando la visione degli eventi sportivi praticabili sull’ideale linea di 42 chilometri e 195 metri che collega Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia. I numeri dell’edizione 2019 sono stati ufficializzati nella serata di ringraziamento ai volontari, tenutasi nella cornice di Villa De Claricini Dornpacher, a Bottenicco di Moimacco.

La sesta edizione dell’Unesco Cities Marathon – disputata domenica 31 marzo e valida come Campionato Italiano Esercito – nel complesso degli eventi che la costituivano, ha registrato complessivamente 2.481 iscritti, oltre il 26% in più rispetto all’edizione 2018. In aumento gli stranieri (22 le nazioni al via, provenienti da quattro continenti); 15 il numero delle regioni italiane rappresentate ai nastri di partenza.

Lo sguardo intanto è già rivolto al futuro: l’ottava edizione dell’Unesco Cities Marathon si disputerà domenica 29 marzo 2020. Ci sono nuove prospettive e nuove ambizioni su cui, nei prossimi mesi, si focalizzerà l’attenzione del comitato organizzatore guidato da Giuliano Gemo e Giuseppe Donno.

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