Una parete di roccia nella scuola di Aiello

(ph. Livio Nonis)

AIELLO DEL FRIULI – È stata inaugurata all’interno della palestra scolastica di Aiello del Friuli una nuova parete di roccia.

Un progetto nato dalla volontà di offrire agli studenti un’occasione unica per avvicinarsi all’arrampicata e che amplia l’offerta come istituto scolastico a carattere sportivo.

La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza di numerose personalità, il dirigente scolastico Oriana Gilotti, il sindaco Roberto Festa, l’assessore allo sport Lucia Giaiot e il delegato regionale all’arrampicata Andrea Padoan ma, soprattutto, tutti i ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado che avranno la possibilità di cimentarsi in questa disciplina sportiva.

Don Naveen Kumar ha benedetto l’opera.

Il taglio del nastro è stato fatto in modo particolare da Matteo Mezzaroma, un giovane locale appassionato di arrampicata, che ha “scalato” trasversalmente la parete, seguito da alcuni studenti e studentesse che, sostenuti dai compagni di scuola, hanno voluto cimentati anche loro.

L’idea di realizzare una parete di roccia all’interno della scuola è nata dal desiderio di dare qualcosa di più agli studenti, offrendo loro un’esperienza formativa e sportiva che vada oltre i tradizionali programmi scolastici.

L’arrampicata, infatti, è uno sport che non solo richiede forza fisica e abilità motorie, ma anche capacità di problem solving, concentrazione e lavoro di squadra.

La nuova parete di roccia è stata progettata e realizzata da esperti del settore, garantendo la massima sicurezza e funzionalità.

La struttura presenta diverse vie di arrampicata di difficoltà variabile, in modo da poter soddisfare le esigenze di tutti gli studenti. Inoltre, la parete è dotata di tutte le attrezzature necessarie per la pratica dell’arrampicata in sicurezza, come corde, moschettoni e imbraghi.

Ecco qualche dato della nuova struttura: altezza massima 4,92 metri, sviluppo alla base 9,92 metri, mentre la superficie arrampicabile è di circa 50 metri quadrati. Il numero di scalatori in contemporanea può variare tra i 7 e gli 8; il costo dell’opera è di poco inferiore ai 30.000 euro.