Monfalcone: nuova stanza per i trattamenti chemioterapici

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Realizzata all’Ospedale San Polo dall’Associazione dinAMICI. Progettata tenendo conto delle esigenze specifiche dei pazienti

La nuova stanza per i trattamenti chemioterapici all'Ospedale di Monfalcone
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La nuova stanza per i trattamenti chemioterapici all’Ospedale di Monfalcone

MONFALCONE – Sarà operativa a giorni la nuova stanza per i trattamenti chemioterapici presso l’Ospedale San Polo a Monfalcone.

Una struttura realizzata grazie alla sinergia tra l’associazione dinAMICI e l’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina, concretizzata grazie al generoso contributo di molti donatori e al sostegno della BCC Venezia Giulia, che continua a supportare iniziative di questo tipo.

L’umanizzazione delle strutture

«Questa collaborazione con l’azienda sanitaria – conferma la presidente dei dinAMICI, Manuela Fumis – ci ha permesso di realizzare un progetto significativo per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Siamo grati per il sostegno e l’impegno di Asugi che ha reso possibile il nostro progetto».

La nuova stanza è solo uno dei numerosi progetti che dinAMICI ha portato avanti per migliorare l’esperienza dei pazienti negli ospedali. L’associazione si impegna infatti a continuare a lavorare a stretto contatto con le strutture sanitarie per creare ambienti umanizzati che promuovano il benessere e la guarigione.

«Il benessere dei pazienti – sottolinea Fumis – è la nostra priorità e l’umanizzazione delle strutture ospedaliere è un elemento fondamentale per garantire un ambiente confortevole e rassicurante. La nuova stanza è stata progettata tenendo conto delle esigenze specifiche dei pazienti in chemioterapia. È stata curata nei minimi dettagli, con l’utilizzo di colori, arredi confortevoli ed elementi decorativi che creano un’atmosfera accogliente e rassicurante».

Realtà già funzionante

La nuova stanza verrà aperta al pubblico senza attendere la cerimonia ufficiale di inaugurazione che avrebbe ritardato di alcuni giorni la sua fruizione: «Riteniamo invece prioritario – conclude Fumis – ridurre i tempi di attesa per consentire ai pazienti di poterne usufruire da subito».

Questo risultato rappresenta il coronamento di un lungo percorso avviato durante l’iniziativa “Ottobre Rosa” che, lo scorso 1° ottobre, aveva visto la piazza di Monfalcone punto di partenza di una serie di iniziative culturali, musicali, artistiche e sportive organizzate proprio da dinAMICI e dalle altre associazioni che hanno sostenuto l’evento con l’obiettivo di raggiungere importanti traguardi a sostegno della salute.

Un nuovo tassello al San Polo

La creazione della nuova stanza per l’infusione dei trattamenti chemioterapici rappresenta un ulteriore impegno di dinAMICI nel promuovere l’umanizzazione delle strutture sanitarie.

L’associazione si dedica infatti da anni a valorizzare l’azione volontaria a beneficio di tutto il mandamento isontino, con particolare attenzione alla creazione di spazi performanti e specifici per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria.

La nuova stanza per l’infusione dei trattamenti chemioterapici si unisce così al successo della realizzazione del nuovo reparto operativo dedicato alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi del neurosviluppo e psicopatologia dell’età evolutiva, sempre presso l’Ospedale San Polo di Monfalcone.

Un impegno, durato cinque anni, esempio tangibile di come, con l’aiuto di tutti, sia possibile raggiungere importanti obiettivi nel campo della salute.

«ASUGI – sottolinea il direttore generale, Antonio Poggiana – continua l’attività di umanizzazione delle proprie strutture sanitarie e lo fa insieme, ancora una volta, con l’associazione dinAMICI, particolarmente sensibile a questi temi. Insieme con l’Associazione il Servizio Tecnico di ASUGI studia soluzioni progettuali e di arredamento che avvicinino simbolicamente gli ambienti ospedalieri al domicilio del paziente, domicilio come primo luogo di cura. Esprimo un sincero e sentito ringraziamento all’associazione dinAMICI con l’auspicio che questa collaborazione continui con nuovi ed entusiasmanti progetti a beneficio dei cittadini e dei pazienti».

Lavoro di squadra

«Il supporto dell’associazione dinAMICI – conferma la dottoressa Anna Della Vedova, direzione medica di presidio – ha permesso la realizzazione di progetti importanti che hanno arricchito l’ospedale San Polo di Monfalcone portando un enorme beneficio all’utenza e agli operatori. Prendersi cura degli ambienti è il primo passo della cura verso i nostri pazienti.  In quest’ottica l’associazione dinAMICI ha perseguito e raggiunto obiettivi ambiziosi che si sono concretizzati nella rinascita di contesti di cura ove è massima l’attenzione non solo alle esigenze funzionali ma anche al benessere psicofisico dei fruitori. La nuova sala infusioni realizzata presso la SC Oncologia è l’ultimo dono dell’associazione dinAMICI per tutta la nostra comunità e per questo è sentito il nostro ringraziamento»

«Un bel lavoro di squadra – commenta il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint – che ha consentito di raggiungere questo importante risultato a beneficio dell’intera comunità, per dimostrare la vicinanza dei cittadini e delle istituzioni alle persone che si trovano ad affrontare un momento difficile della propria vita. La nuova stanza per le terapie infusionali rappresenta un traguardo che aveva l’obiettivo di “umanizzare” le terapie, per rendere più confortevoli gli spazi dedicati ai pazienti oncologici. Un ringraziamento va quindi a quanti hanno contribuito alla concretizzazione di un progetto nobile, di cui siamo molto orgogliosi, che rende l’Ospedale San Polo sempre più adeguato alle esigenze delle persone più fragili».

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