FlixBus potenzia la rete in Friuli Venezia Giulia

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redazione

27 Maggio 2021
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Collegamenti diretti con circa 50 città in cinque Paesi europei

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A partire da oggi, FlixBus potenzia i collegamenti in Friuli Venezia Giulia, portando a circa 50 il numero delle città collegate in cinque Paesi europei.

«Continueremo a fare tutto il possibile per supportare attivamente il rilancio del turismo in Italia. In particolare, crediamo che la ripartenza non possa prescindere da due fattori: intermodalità fra i mezzi di trasporto, in un’ottica di sostenibilità, e sicurezza», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.

Sono quattro le località in Friuli Venezia Giulia interessate dal potenziamento della rete di FlixBus. A partire da oggi, la società degli autobus verdi andrà infatti a incrementare le relazioni operative con Trieste, Udine e l’aeroporto di Ronchi dei Legionari, e istituirà da giugno connessioni dirette anche con Pordenone, collegando la regione con circa 50 città in cinque Paesi europei.

Si riconferma innanzitutto il ruolo di Trieste quale hub strategico della rete FlixBus nel nord-est e in tutta Italia, con l’estensione dei collegamenti diretti a circa 50 destinazioni in Italia e all’estero.

In Italia, alle mete collegate con il capoluogo – Venezia, Verona, Padova, Roma, Milano, Torino, Genova e Bologna e gli aeroporti di Venezia e Orio al Serio – si affiancano, da oggi, anche Firenze e Napoli, oltre a Vicenza, Ferrara e Bergamo fra i centri a medio raggio e a Imperia, Sanremo e Ventimiglia in Liguria. Da sabato 5 giugno, inoltre, sarà collegata con Trieste anche Siena, mentre da venerdì 11 giugno il capoluogo giuliano sarà connesso capillarmente con numerose località in Campania, come Sala Consilina, e in Calabria, come Cosenza, Lamezia Terme e Reggio Calabria.

Rispetto alle rotte internazionali, salirà presto a 11 il numero delle città estere collegate senza cambi con il capoluogo giuliano. La città, già connessa con Lubiana in Slovenia, con Zagabria, Fiume e Pola in Croazia e con Marsiglia, Nizza, Lione e Tolone in Francia, beneficerà infatti, da giovedì 24 giugno, anche di connessioni dirette con Maribor, in Slovenia, e Budapest e Siófok in Ungheria.

Da oggi l’aeroporto di Ronchi dei Legionari sarà invece collegato con Venezia, Mestre, l’aeroporto Marco Polo, Padova, Bologna, Ferrara, Firenze e Napoli.

L’ampliamento delle rotte tra il Friuli Venezia Giulia e il centro e il Sud Italia interesserà anche Udine, che da giugno beneficerà di nuovi collegamenti diretti in aggiunta a quelli già attivi con Venezia, Padova e Roma. A partire da giovedì 11 giugno, la città sarà infatti collegata anche con Treviso, Bologna, Ferrara e varie località del Mezzogiorno, come Sala Consilina, Cosenza, Lamezia Terme e Reggio Calabria. A partire da sabato 19 giugno, Fiume e Pola si aggiungeranno infine a Lubiana e Zagabria tra le città collegate all’estero.

Da venerdì 11 giugno saranno attivati i collegamenti tra Pordenone e circa 20 città italiane, tra cui Padova, Treviso, Bologna, Ferrara, Cosenza e Reggio Calabria.

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