Emozioni ad alta quota per i giovani di Grado e Cormòns

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Successo per la 19^ edizione del campo estivo congiunto a Fusine, che ha coinvolto 90 preadolescenti

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Uno dei gruppi congiunti a Fusine

GRADO / CORMÒNS – Conclusa la 19ª esperienza del campo estivo congiunto a Fusine delle parrocchie di Cormòns e Grado.

Coinvolti in totale 90 preadolescenti che, coordinati da 14 animatori (per campo), hanno rivissuto la storia di Peter Pan e Wendy, con il sotteso tema del diventare grandi.

“Ogni Campo è un’esperienza unica nella quale i ragazzi riescono a mettersi in gioco e, quindi, a conoscersi di più. A questa età il Campo è una grande occasione per iniziare a trovare “il bandolo della matassa” della propria esistenza”, afferma il parroco di Grado, monsignor Paolo Nutarelli.

“Tutto ciò – aggiunge monsignor Nutarelli – è possibile grazie agli animatori che, mettendosi a servizio dei più piccoli, diventano confidenti e strumenti per aprire nuovi orizzonti ai ragazzi. Molti di loro lavorano e usano parte delle proprie ferie per permettere ai giovani esperienze come queste. Lo stesso vale per chi, all’università, organizza il piano di studi e ricava una settimana di volontariato e servizio”.

“Ringrazio di cuore – conclude il parroco gradese – il Ric Cormòns che sta portando avanti, come capofila, il progetto Fusine, coinvolgendo i ragazzi delle Comunità di Cormòns e Grado. Un grazie infine allo staff della cucina e alle famiglie che credono in questo progetto”.

“A nome di Ric Cormons – commenta il presidente Francesco Marcon – ringrazio tutti gli animatori e i cuochi che ogni anno, da volontari, rendono possibile questa esperienza. Voglio ringraziare in particolare Don Paolo, e la parrocchia di Grado con cui portiamo avanti da anni questo progetto, per aver coordinato lo staff e per rendere, con il suo inconfondibile stile, unica questa esperienza. Vedere a fine campo degli adolescenti che si abbracciano e si commuovono cantando attorno a un fuoco, oltre a riempirci il cuore di gioia ci fa capire che quello che facciamo è una cosa buona, per la quale vale la pena spendere tempo, energie e risorse”.

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