Educazione alla convivenza civile nella scuola dell’infanzia

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redazione

21 Marzo 2016
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Progetto pilota a Porcia

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Piccoli si nasce ma grandi si diventa: con l’obiettivo di educare anche gli studenti più giovani ai valori e alle regole della convivenza civile, la scuola dell’infanzia paritaria di Porcia della cooperativa Melarancia (associata a Confcooperative Pordenone) ha realizzato il progetto pilota ”Crescere è un’arte – Stare bene con gli altri, stare bene a scuola”. Si tratta di un percorso che ha coinvolto i bambini frequentanti l’istituto sull’importanza dei valori e delle regole della convivenza civile nella scuola e nel rispetto delle diversità.

Un progetto che ha suscitato anche l’interesse della Regione: Fabia Mellina Bares, garante regionale dei diritti della persona con funzione specifica di garanzia per i bambini e gli adolescenti, si è recata in visita alla scuola di Porcia.

“Sono stati gli stessi bambini che – spiega Anna Giannini, vicepresidente della cooperativa Melarancia -, aiutati dalle loro insegnanti, a presentare il progetto sui diritti alla garante, la quale ha apprezzato la loro relazione fresca e spontanea. Le hanno parlato in modo semplice e chiaro di diritti: il diritto all’educazione, all’affettività, alla famiglia, il diritto a vivere in un ambiente sano, a essere cittadini del mondo, a stare bene con gli altri, a potersi esprimere liberamente. Un bambino che sta bene ed è rispettato nella sua unità è un bambino motivato ad imparare, che cresce e che matura”.

Come simbolo è stato scelto il “mare del Mondo contemporaneo”, al quale arrivano i fiumi dell’educazione alla salute, all’affettività, alla cittadinanza, all’educazione alimentare, ambientale e stradale. All’incontro era presente anche Giuseppe Gaiarin.

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