Corsa campestre: De Marchi in azzurro agli Europei

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L’atleta cervignanese convocato dalla Nazionale per la gara di Antalya in Turchia, dove darà la caccia al titolo continentale

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Jacopo De Marchi vittorioso al traguardo della Carsolina Cross 2024 (ph. Buenas Agency)

CERVIGNANO DEL FRIULI – Ancora lui, o meglio, di nuovo lui.

Il cervignanese Jacopo De Marchi, dopo l’ultima apparizione in azzurro risalente al 2019 quando tra gli under 23 agli Europei di corsa campestre di Lisbona raccolse una sorprendente 7ᵅ piazza, tornerà a indossare la maglia della nazionale italiana, per la prima volta nella categoria Seniores, agli Europei di cross che si svolgeranno ad Antalya (Turchia) domenica 8 dicembre.

Il 26enne, esploso a livello nazionale/internazionale tra le file dell’Asd Trieste Atletica Aps prima di diventare nel 2021 un professionista con la canotta del Centro Sportivo dell’Esercito, ha conquistato il pass per la rassegna continentale grazie alle prestazioni sfoderate in due delle prove di selezione.

Si tratta della Cinque Mulini, in cui è stato il 4° italiano al traguardo, e soprattutto della Carsolina Cross (organizzata proprio dalla Trieste Atletica) dove è riuscito a centrare il successo tra i Seniores, chiudendo il cerchio dopo le vittorie sui prati dell’Aerocampo di Prosecco colte nel 2017 (categoria under 20) e nel 2019 (categoria under 23).

“Questa convocazione – afferma De Marchi – è il risultato di un percorso lungo, partito nelle difficoltà di questi ultimi anni, dove la voglia di dimostrare a me stesso quanto valga e il desiderio di far felici le persone che mi vogliono bene non sono mai venute meno. In questo percorso sono maturato, come uomo e come atleta, anche grazie al supporto di chi ha sempre puntato su di me, dandomi fiducia, come il Centro Sportivo dell’Esercito, capace di starmi a fianco in ogni momento, e gli allenatori Claudio Guizzardi e Elisa Cusma”.

“Sinceramente – conclude – non mi aspettavo di essere così performante già a novembre ma bisogna dire che negli ultimi mesi la continuità c’è stata. Ora devo e dobbiamo continuare su questa strada, con i piedi per terra ma anche la consapevolezza che posso farmi valere ad alto livello. In Turchia voglio divertirmi, dare tutto per il team e portare un punteggio prezioso per la classica a squadre”.

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