A Gorizia la grande mostra su Tullio Crali

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Con oltre 200 opere sarà la più grande esposizione in Friuli Venezia Giulia dedicata all’artista. Inaugurazione ad aprile

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Da sinistra De Grassi, Ziberna e Oreti

Da sinistra De Grassi, Ziberna e Oreti

GORIZIA – Oltre 200 opere tra dipinti, sculture, disegni, progetti di architettura, scenografie, cartelloni pubblicitari, “sassintesi” e altre creazioni sperimentali e innovative: sarà inaugurata giovedì 11 aprile al Museo di Santa Chiara “Tullio Crali. Una vita per il Futurismo”, la mostra voluta dal Comune di Gorizia nel percorso di avvicinamento verso la Capitale Europea della Cultura 2025.

L’esposizione sarà la più grande dedicata a Crali mai realizzata in Friuli Venezia Giulia, con materiale per la prima volta raccolto tutto insieme, che celebrerà le radici profondamente goriziane dell’artista.

“La sfida espositiva con cui partiamo nel cammino verso GO!2025 è questa grande mostra antologica. Sarà davvero unica, visto il legame fortissimo dell’artista con Gorizia, dove ha vissuto a lungo. Ringrazio gli eredi che ci hanno aiutato, persone veramente squisite”, ha sottolineato il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, in occasione della presentazione della rassegna, affiancato dall’assessore alla Cultura, Fabrizio Oreti.

La rassegna si distinguerà per l’esposizione di opere anche del periodo 1919-1929, cioè quando nacque e si sviluppò il Futurismo Giuliano. Saranno presentati dipinti, disegni e foto dei seguenti autori: Čargo, Carmelich, Černigoj, Claris, Cossar, Demanins, Dolfi, Farfa, Fattorello, Mix, Pilon, Pocarini, Sanzin, Spazzapan, Stepancic, Vucetich, Wulz, che formeranno un compatto ma significativo insieme di lavori ancora poco noti al grande pubblico.

La mostra, curata da Marino De Grassi, sarà visitabile gratuitamente venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30 fino al 29 settembre. Il catalogo sarà pubblicato in edizione italiana e in edizione slovena.

I contenuti dell’esposizione sono stati dettagliatamente presentati dal curatore De Grassi, che ha annunciato anche che potrà essere ammirato il dipinto del 1942 “Battaglia danzante di paracadutisti”, di 2,20×2 metri, appeso attualmente a Venezia nell’ufficio del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Clicca qui per i dettagli della mostra

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