Premio Pecar a un 28enne spagnolo-israeliano

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redazione

1 Dicembre 2014
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A Gorizia vittoria per Michael Davidov

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Michael Davidov vince la 14ma edizione del Premio Internazionale di Interpretazione Pianistica “Giuliano Pecar”. Il ventottenne spagnolo-israeliano si è classificato al primo posto aggiudicandosi i 5.000 euro offerti dalla Fondazione Carigo, il diploma e sei concerti messi in palio rispettivamente dal Festival internazionale Nei suoni dei luoghi, dal Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel, dall’Università Bocconi di Milano per la stagione 2016, da Kawai Halle – Krefeld – in Germania e due concerti offerti dal direttore artistico Maestro Riccardo Radivo e da Chiara della Porta dell’Associazione Il Concerto, all’interno del Festival Pianistico Internazionale di Trieste al Teatro Miela di Trieste e alla Sala Attems di Lucinico.

Al secondo posto, ex-aequo per Dmitry Masleev (Russia) e Liana Gevorgyan (Russia); infine diploma di finalista a Daniël Van Der Hoeven (Olanda) e Nikolay Kozin (Russia). Il secondo e terzo classificato si aggiudicano rispettivamente 2.000 e 1.000 Euro, più il Diploma.

Per il Concorso pianistico internazionale «Città di Gorizia» nella categoria under 9, primo premio assoluto per Lara Arbajter (Serbia), secondi classificati Evelyn Lee (Usa), Eleonora Aurora Busetto ed Elisa Busetto (Italia), al terzo posto Pierpaolo Buggiani (Italia). Negli under 12, primo premio assoluto ex aequo a Marko Matajič (Slovenia) e Arsen Dalibaltayan (Croazia); primo premio agli sloveni Tadej Brunšek Rok e Janez Vitomir Zagode; secondo premio a Matilde Castellaro (Italia), Elena Breganti (Italia), Neža Pogačar (Slovenia), Aneja Prapotnik (Slovenia) e Clarissa Boletig (Italia); terzo premio per Alessandro Dipaola (Italia), Tia Rozoničnik (Slovenia), Elizaveta Cherniaeva (Russia) e Lee Robert (Usa). Nella categoria under 15, il primo premio assoluto va all’italiano Elia Cecino, il primo a Robin Voden (Slovenia); secondo posto per Ivan Božanić (Croazia), Giulia Iijima (Giappone), Eva Žagar (Slovenia), Simone Mao (Italia) e Jan Hren (Slovenia); terzi classificati Matthäus Marek (Repubblica Ceca), Adrian Kukutschki (Austria) e Evgeny Nabiulin (Russia). Per gli under 18, secondo posto per Josip Frigan (Croazia), terzi Ksenija Tmušić (Serbia), Giulia Paccagnin (Italia) e Jan Pušnik (Slovenia); diploma di partecipazione a Lucia Iijima.

Quest’anno sono stati un centinaio i musicisti iscritti ai due concorsi che sono arrivati a Gorizia da Taiwan, Corea, Corea del Sud, Cina, Ucraina, Francia, Croazia, Russia, Vietnam, Giappone, Serbia, Olanda, Polonia, Israele, Slovenia, Usa, Spagna, Austria, Ungheria, Bielorussia, Belgio, Germania e da molte regioni d’Italia.

La giuria è composta da Klaus Kaufmann, professore di pianoforte all’Università musicale e di arti figurative Mozarteum di Salisburgo; Massimo Gon, concertista e docente al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste; Alexei Nabioulin, pianista russo docente al Conservatorio di Mosca; Claudio Trovajoli, docente del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma; e inoltre, dal direttore artistico del “Pecar” e “Città di Gorizia”  Siavush Gadjiev.

I due concorsi sono stati organizzati dall'Associazione culturale musicale Florestan e realizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Provincia di Gorizia – Assessorato alla Cultura, del Comune di Gorizia, alcuni sponsor privati e con la collaborazione del Centro Sloveno di educazione musicale Emil Komel di Gorizia.

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