Gorizia, un autunno culturale al femminile

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redazione

20 Settembre 2019
Reading Time: 3 minutes

Presentata “Il libro delle 18.03”

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Un'edizione autunnale tutta al femminile, dalle autrici alle giornaliste, dalle traduttrici alle lettrici, dalle attrici alle musiciste, quella de “Il libro delle 18.03” presentata al Museo di Santa Chiara a Gorizia.

Paolo Polli, storico animatore dell'iniziativa, insieme al giornalista Pietro Comelli, è entrato nel vivo del programma che partirà giovedì 3 ottobre nella Sala culturale Apt per estendersi fino al 31 ottobre.

Nella stessa giornata inaugurale è stato presentato anche l'ultimo libro di Betina Lilian Prenz, Morte con lode. L’autrice, docente a Scienze internazionali e diplomatiche a Gorizia, è figlia di Juan Octavio Prenz, scrittore e poeta argentino, insignito con il Premio Nonino nel 2019.

L’edizione gode del Patrocinio del Comune di Gorizia e di quello di Nova Gorica, presenti con gli assessori alla Cultura, e vuole essere anche un piccolo contributo allo sforzo dei due comuni nella corsa congiunta a Capitale Europea della Cultura 2015.

La nuova stagione prevede altre cinque presentazioni in sala alle 18.03, una domenica mattina ormai abituale a Villa Codelli a Mossa e tre uscite tematiche in bus sul territorio.

In sala Apt, giovedì 3 ottobre, la prima ospite sarà Ilaria Tuti con il suo ultimo romanzo, Ninfa dormiente, presentato dalla giornalista Arianna Boria. Giovedì 10 ottobre, sempre in sala Apt, due traduttrici, giornaliste e viaggiatrici, Francesca Cosi e Alessandra Repossi, racconteranno, in una conversazione con la giornalista Lilli Goriup, Dove iniziano i Balcani, un compendio per rispondere a domande vecchie e nuove su una terra vicina e non sempre conosciuta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenica 13 ottobre appuntamento alle 11.03 a Villa Codelli di Mossa dove la scrittrice Antonella Sbuelz parlerà di Microstorie, introdotta dal sindaco di Mossa Emanuela Russian.

Giovedì 17 ottobre ci si sposta a Palazzo De Grazia a Gorizia, Qui l'insegnante e scrittrice napoletana Viola Ardone presenterà, insieme alla giornalista Emanuela Masseria, Il treno dei bambini, romanzo ambientato nel 1946. L'incontro include un preludio musicale della arpista Paola Gregoric, grazie alla collaborazione con l’Istituto che ha sede proprio a Palazzo De Grazia e diretto dal maestro Liviero.

Giovedì 24 ottobre si torna in sala Apt per L'età straniera di Marina Mander, scrittrice già finalista nella dozzina del Premio Strega 2019. Converserà con l'autrice la giornalista Elena Placitelli.

Si chiude giovedì 31 ottobre nell'Auditorium Formedil, in via Montesanto 131/42, con Bronjia Žakelji e il suo romanzo Il Bianco si lava a novanta, Premio Krasnik 2019 quale miglior libro sloveno. A presentare l'autrice sarà la giornalista Vesna Humar e a introdurre sarà Giulia Castellan, direttore di Formedil e della Cassa Edile di Gorizia.

Le tre uscite in bus partiranno sempre di sabato alle 10.03 dal polo intermodale di Gorizia (nei pressi della stazione ferroviaria). Il 5 ottobre si andrà alla scoperta de Il tempo delle migrazioni all’Isola della Cona, il 19 de La magia di Trieste, tra musica, letture e una passeggiata sulla Napoleonica e il 26 de I sentieri della Grande Guerra, nel parco tematico del Carso monfalconese accompagnati da storici, speleo e due attrici/lettrici del Collettivo Terzo teatro di Gorizia.

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