Hockey su carrozzina, la Nazionale riparte da Lignano

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redazione

15 Aprile 2019
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Dopo il successo mondiale dello scorso ottobre

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Si è svolto a Lignano Sabbiadoro, nel villaggio Bella Italia & Efa, il primo Campus di selezione per gli atleti della Federazione Italiana Wheelchair Hockey (che ha lo scopo di avviare alla pratica sportiva dell’hockey su carrozzina elettrica le persone con gravi disabilità motorie anche progressive), con venti convocati tra i quali scegliere la Nazionale azzurra in preparazione al Campionato Europeo 2020.

Ricordiamo che lo scorso ottobre la squadra italiana proprio a Lignano ha conquistato il titolo mondiale .

Questi i convocati che hanno partecipato alla selezione: Ion Ignea (Black Lions Venezia), Ilaria Di Ruzza (Black Lions Venezia), Simone Ranzato (Black Lions Venezia), Patrick Granzotto (Black Lions Venezia), Alessandro   Franzo’ (Black Lions Venezia), Andrea Ronsval (Skorpions Varese), Michele Fierravanti (Albalonga Wheelchair Hockey Albano Laziale), Diego Mastrostefano (Albalonga Wheelchair Hockey Albano Laziale), Davide Sciuva (Blue Devils Genova), Luigi Tortora (Blue Devils Genova), Fabio Toniolo (Cocoloco Padova), Emma Tognin (Cocoloco Padova), Graziano Roberto (Magic Torino), Nicola Tolla (Magic Torino), Stefano Casagrande (Treviso Bulls), Kruezi Fatmir (Vitersport Viterbo), Mario Di Gesaro (Sharks Monza). Inoltre ci sono in lizza anche tre atleti che giocano in Friuli Venezia Giulia: Claudio Comino (Alma Madracs Udine), Gabriele Torcutti (Alma Madracs Udine) e Diego Masoli (Alma Madracs Udine).

«L’emozione per il nuovo incarico – ha dichiarato il neo c.t. Luca Vittadello – è mescolata alla felicità per la presenza di tanti giovani atleti, molto motivati, pronti a replicare i successi del passato».

Avendo visto la nazionale vincere il titolo mondiale proprio al Palabellaitalia lo scorso anno, il project manager Marino Firmani ha augurato buon lavoro a tecnico e atleti, sicuro che il Bella Italia & Efa Village di Lignano Sabbiadoro e la regione Friuli Venezia Giulia, oltre a mettere a disposizione le strutture e l’ospitalità, continueranno a portare quel pizzico di fortuna che non guasta mai.

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