Visita studio a Creta, Staranzano seleziona tre partecipanti

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redazione

7 Agosto 2018
Reading Time: 2 minutes

Nell’ambito del progetto IM.PRE.CO.

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Il Comune di Staranzano, nell’ambito del progetto IM.PRE.CO. – Programma ADRION, che lo vede alla guida di un partenariato di 7 soggetti provenienti da Italia (Comune di Staranzano, Veneto Agricoltura, Università del Salento), Albania, Slovenia, Croazia, Grecia – sta predisponendo,  tramite un bando pubblicato sul sito del Comune (www.comune.staranzano.go.it) un elenco di portatori d’interesse della Riserva Naturale Foce dell’Isonzo allo scopo di «rendere effettivo  a tutti i livelli il coinvolgimento della comunità locale, già sperimentato due anni fa con il forum della Scuola provinciale dell’acqua – come sottolinea l’assessore ai Finanziamenti europei del Comune di Staranzano Serena Francovig – nella salvaguardia di questa area naturale di primaria importanza». 

Un primo passo è conoscere e condividere le buone prassi nella gestione di altre aree naturalistiche e proprio per questo 12 soggetti selezionati tramite il bando parteciperanno alle 4 visite studio (3 partecipanti per ogni visita) programmate nell’ambito del progetto a partire da settembre 2018: Grecia (Regione di Creta), Croazia (Dalmazia), Albania (Scutari) e Puglia (Salento) le mete previste. Durante le visite si potranno conoscere gli aspetti relativi alla gestione, i punti di forza e le criticità di ogni area naturalistica, confrontandosi con esperti e portatori d’interesse dei partner coinvolti nel progetto. Inoltre, a partire da settembre, il Comune di Staranzano costituirà un tavolo di lavoro dove i portatori d’interesse verranno invitati a prendere parte alle iniziative promosse dal progetto IM.PR.ECO., compresa la sperimentazione delle pratiche di gestione identificate negli altri territori o proposte dagli stessi partecipanti con lo scopo non solo di migliorare la conservazione degli ecosistemi ma anche di incrementare i benefici a favore delle proprie attività economiche in un’ottica di sostenibilità e accesso equo alle risorse.

Chi sono i potenziali portatori di interesse collegati alla Riserva? Non solo chi lavora direttamente nella gestione di quest’area protetta ma tutti coloro che hanno relazioni, economiche o sociali, con gli ambienti naturali che la compongono come, ad esempio, operatori turistici, operatori agricoli, imprese della pesca, associazioni culturali e ambientali, guide turistico ambientali, rappresentanti di associazioni di categoria, consorzi, ricercatori, rappresentanti di istituzioni locali e regionali. Tra questi candidati, verranno selezionati i primi 3 partecipanti alla Visita Studio all’Isola di Creta del 26-27-28 settembre 2018 dove l’amministrazione regionale accompagnerà le diverse delegazioni nella visita delle aree protette locali. 

Per i soggetti selezionati, che devono avere una buona conoscenza della lingua inglese e dimostrare il loro specifico collegamento con la Riserva Foce dell’Isonzo, è previsto il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio.

Le successive visite studio sono previste a marzo 2019 (Albania), settembre 2019 (Croazia) e aprile 2020 (Puglia). Le domande possono essere presentate fino a venti giorni prima della data prevista per la visita. Le date dettagliate saranno rese note al più presto.

Tutta la documentazione è disponibile sul sito web del Comune di Staranzano.

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