Casa Zanussi Cinema, con incontri, proiezioni e laboratori intorno alla settima arte per adulti e giovani: da sabato 17 gennaio si aprono i percorsi promossi dal Centro Iniziative Culturali Pordenone, a partire dallo stage in cinque tappe “Cinema, the jazz singer”, legato alle produzioni di passaggio al sonoro, quando i grandi registi intuivano le nuove possibilità di evoluzione del loro linguaggio artistico. Sarà il critico cinematografico Carlo Montanaro a condurre questo affascinante itinerario attraverso il Crosland de Il Cantante di Jazz, l’Hitchcock di Blackmail, il Clair di Sotto i tetti di Parigi, il Lang di M, il Mostro di Dusseldorf. Un laboratorio inserito nel ciclo “Giovani e creatività”, rivolto a ragazzi dai vent’anni in poi.

“Cinema 120! L’arte sul grande schermo” titola invece il percorso di incontri e proiezioni che sarà condotto dallo storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese: quattro incontri che prenderanno il via mercoledì 4 febbraio, alle 15, sempre presso Casa Zanussi. «A 120 anni dalla nascita del cinema – spiega Dell’Agnese –  non è più il caso di interrogarsi sulla dignità artistica, ampiamente acquisita, del linguaggio filmico, ma piuttosto di esplorare qualche risvolto degli intrecci che il cinema stesso e le più recenti tecniche di costruzione dell’immagine in movimento hanno saputo creare con le altre arti visive».

Ecco dunque un percorso che si aprirà con uno sguardo sul “Senso contemplativo della natura di Franco Piavoli” e che racconterà “I registi-pittori” spaziando sul silenzio dell’arte per Andreij Rublev-Tarkovskij, il senso della veduta e dell’intrigo in Peter Greenaway, il Pontormo di Pier Paolo Pasolini; approderà agli artisti di celluloide – pittori prestati al cinema – e si chiuderà, mercoledì 25 febbraio, con “Il video e il documentario d’artista”, dai cortometraggi di Resnais ai Critofilm di Ragghianti, dalle performance davanti alla macchina da presa di Pollock e Picasso alle moderne riletture in digitale dell’opera d’arte.

E intanto scatta il conto alla rovescia per la 31^ edizione del concorso Videocinema&Scuola per talentuosi cineasti in erba, dalle scuole primarie all’università. Come sempre, valorizzare le capacità creative delle giovani generazioni è l’obiettivo del concorso internazionale di multimedialità promosso dal CICP, lo scorso anno accolto con vastissima partecipazione e ben 2500 studenti impegnati nella realizzazione di video e corti a tema. Gli studenti di tutte le scuole possono presentare lavori realizzati durante gli anni scolastici 2013-2014 e 2014-2015 utilizzando i diversi linguaggi multimediali della durata massima di 10 minuti.