GORIZIA – Riprende l’attività il Punto Giovani del Comune di Gorizia con un programma di iniziative che si svilupperanno a partire dalla prossima settimana.
Dal teatro alla stampa 3D, passando per i corsi dedicati all’arte del fumetto e al marketing territoriale: “Il Punto Giovani di Gorizia – afferma il vicesindaco e assessore alle Politiche giovanili, Chiara Gatta – si prepara a una coda d’estate e a un autunno costellato di occasioni pensate per i ragazzi, con un aumento dei laboratori che affronteranno diverse tematiche molto attuali fra i giovani”.
Ripartirà il 25 agosto, alle 18, l’appuntamento con “Al creative Lab, plug-in” il laboratorio di improvvisazione musicale, affiancato all’intelligenza artificiale, per proseguire con l’incontro dedicato al teatro guidato da Matteo La Porta, che prenderà il via il 28 agosto e si ripeterà il 4, il 6 e l’11 settembre dalle 16.30 alle 19.30 in collaborazione con ArTeatro.
Il 29 settembre dalle 18.30 alle 20 riprenderà invece il laboratorio di stampa 3D che si ripeterà per 8 incontri, tutti in programma al venerdì.
Da ottobre partiranno anche gli incontri dedicati all’arte del fumetto con Matteo Zamparo di ArTeatro, tutti i lunedì del mese.
Spazio anche alla musica, alle tecniche per la costruzione di un sito internet, allo storytelling, al marketing territoriale e al laboratorio di sloveno.
Gli appuntamenti, realizzati in collaborazione con l’Università di Udine e la Consulta Provinciale degli Studenti, si terranno al Punto Giovani di via Morelli 48 e saranno tutti gratuiti.
L’implementazione delle attività è stata possibile grazie a un contributo straordinario di 10mila euro, ottenuto grazie alla positiva partecipazione allo specifico bando regionale per progetti educativi e ricreativi dei centri di aggregazione giovanile dove la proposta del Comune di Gorizia ha ottenuto un ottimo piazzamento, venendo quindi finanziata.
“Questo ulteriore riconoscimento per il Punto Giovani – conclude Gatta – è la conferma della qualità delle proposte che offriamo. Tengo a ringraziare gli uffici ma anche i partner, l'Università degli Studi di Udine e la Consulta Provinciale degli Studenti con cui già da tempo c'è una proficua collaborazione. Non siamo un centro di formazione, ma vogliamo fornire validi spunti e approfondimenti per i giovani al fine di far emergere le loro inclinazioni e i loro talenti”.
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