Impennata di startup rosa in Italia

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redazione

23 Marzo 2023
Reading Time: 2 minutes

Negli ultimi due anni registrato un aumento del 40%. Nuovi investimenti sulla formazione delle imprenditrici

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Negli ultimi anni il settore delle startup in rosa ha conosciuto una crescita da record, mettendo a registro dei dati per certi versi davvero notevoli. In questo articolo, dunque, andremo ad approfondire i numeri relativi all’impennata delle startup rosa, capaci di registrare un +40% negli ultimi due anni. Inoltre, ci concentreremo anche sulla formazione necessaria per diventare delle imprenditrici di successo.

La crescita delle start up rosa in Italia: +40% in due anni

In Italia, la crescita delle start up a conduzione femminile ha registrato un aumento del 40% in soli due anni, secondo i dati forniti da Unioncamere e Infocamere. Nello specifico, in base ai numeri degli studi di settore, è stato messo a segno un aumento di 572 unità rispetto al 2019. Inoltre, da sottolineare anche che il totale delle start up innovative a conduzione femminile oggi corrisponde a 2.000 unità circa.

Ci sono altri dati che meritano di essere menzionati, come nel caso dei settori preferiti dalle startup rosa. Si fa ad esempio riferimento al comparto dei servizi alle imprese, che da solo ospita il 70% circa di queste aziende. Bene anche i settori delle attività manifatturiere e del commercio.

Per quel che riguarda la distribuzione geografica delle start up a conduzione femminile, la regione prima in classifica è la Lombardia, con il Lazio e la Campania che chiudono il podio. Poi, se si fa un confronto con l’intero tessuto imprenditoriale della Penisola, si scopre che le attività femminili occupano il 22% circa del mercato, e sono particolarmente diffuse anche in altri ambiti come l’economia, l’istruzione, l’agricoltura, il turismo e la ristorazione.

La formazione necessaria per le imprenditrici

Sebbene i dati presentati indichino una tendenza positiva, c’è ancora molto lavoro da fare per ottenere un vero cambiamento strutturale, aumentando la densità delle startup rosa in Italia.

Non a caso, prima di lanciarsi nell’imprenditoria, è necessario acquisire una formazione adeguata. In particolare, chi desidera diventare un’imprenditrice di successo ha bisogno delle competenze offerte dai corsi in business administration, come il master MBA RCS Academy, giusto per fare un esempio concreto.

Naturalmente poi bisogna identificare un settore di partenza e avere un’idea precisa, da sviluppare poi in concreto tramite un piano di business studiato nel dettaglio. Inoltre, l’imprenditore di successo sa sempre come adattarsi ai cambiamenti del mercato, anche a quelli difficili da prevedere. Infine, è sempre necessario seguire un obiettivo, e studiare cosa fanno i competitor.

Poi, è bene sottolineare la presenza di alcuni incentivi e finanziamenti per l’imprenditoria femminile. Si parla ad esempio del microcredito fino a 25 mila euro e del Bando Futura per la formazione delle donne.

 

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