In FVG si vota il 2 e 3 aprile

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redazione

29 Dicembre 2022
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Entro l’1 febbraio sarà adottata l’apposita delibera. Oltre alle regionali, elezioni anche in 19 Comuni, con eventuali ballottaggi il 16 aprile

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“È intenzione di questa Amministrazione procedere all’adozione della delibera che andrà a fissare ufficialmente le date delle prossime elezioni regionali e comunali. Delibera che sarà adottata entro l’1 febbraio 2023”.

Lo afferma l’assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, che oggi ha presentato una apposita generalità nel corso della riunione della Giunta regionale.

“Come previsto nella legge collegata alla manovra di bilancio – aggiunge Roberti – si voterà domenica 2 e lunedì 3 aprile. Una decisione che porta a un evidente risparmio di costi e che punta a favorire una più ampia partecipazione dei cittadini ai processi democratici di scelta delle amministrazioni locali”.

“Nel 2023 – spiega ancora l’assessore – devono essere rinnovati gli organi di 19 Comuni della Regione, tra i quali Udine e Sacile con popolazione superiore a 15mila abitanti con eventuale turno di ballottaggio il 16 aprile 2023”.

I 19 Comuni interessati dal voto amministrativo, oltre a Udine e Sacile, sono Brugnera, Faedis, Fiume Veneto, Fiumicello Villa Vicentina, Fogliano Redipuglia, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Martignacco, Polcenigo, San Daniele del Friuli, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo, Talmassons, Treppo Ligosullo, Vito d’Asio e Zoppola.

Successivamente all’adozione della deliberazione verrà adottato il decreto presidenziale di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali, mentre compete all’assessore alle Autonomie locali convocare i comizi per le elezioni comunali entro il 50° giorno antecedente la data delle elezioni: in questa occasione giovedì 16 febbraio.

“Con l’odierna generalità è stato inoltre ricordato che, in base alla legge regionale 21 del 2004 i sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai tremila abitanti sono ineleggibili alla carica di consigliere regionale. Per potersi candidare – sottolinea Roberti – gli stessi devono cessare delle funzioni almeno 90 giorni prima della scadenza della legislatura ovvero entro il 29 gennaio”.

Lo Statuto speciale della Regione, come modificato con legge costituzionale 1 del 2013, prevede altresì che il numero dei consiglieri regionali sia determinato in ragione di uno ogni 25mila abitanti o frazione superiori a 10mila, secondo i dati desunti dall’ultima rilevazione ufficiale dell’Istat. Il dato è quello del 31 dicembre 2021 che fissa in 1.194.647 il numero di abitanti in Friuli Venezia Giulia.

“Pertanto, a differenza del precedente, il tredicesimo Consiglio regionale sarà composto, da 48 consiglieri. L’Aula sarà formata infatti da 46 persone elette nelle cinque circoscrizioni alle quali – precisa l’esponente della Giunta – si aggiungeranno il candidato eletto presidente e il candidato presidente che avrà ottenuto un numero di voti validi immediatamente inferiore”.

Da rimarcare infine che, dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, sarà fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione a eccezione di quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.

 

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