Per il Gruppo di Protezione Civile di Campolongo Tapogliano la fine dell’anno è anche il momento di tirare i bilanci dell’attività svolta, e come in questo caso dare un riconoscimento a chi si è impegnato in modo costante a servizio non solo della propria collettività ma anche di tutti quelli che ne avessero bisogno.
Il gruppo ha partecipato a numerosi interventi, tutti impegnativi, dove si è vista la grande preparazione dei volontari che hanno prestato la loro opera, tra il 2018 e 2022, in occasione del “Vaia” (che aveva colpito il territorio del Veneto e del Friuli Venezia Giulia), dell’alluvione del Friuli, della grande nevicata in Carnia, non per la solidarietà verso l’Ucraina con l’invio di volontari per predisporre lungo il confine della Slovacchia un campo profughi, e per l’emergenza Covid.
Sono state consegnate 39 “Spillette di Emergenza” e sono stati assegnati tre diplomi per i corsi sostenuti nel 2021/22, uno, purtroppo, alla memoria in quando il volontario Mario Dissabo è deceduto.
A consegnare gli attestati erano presenti i rappresentanti del Distretto Destra Torre, del Friuli-Isontino, della Protezione civile di Manzano, il rappresentante del Ministero Infrastrutture e Trasporti Giovanni Santoro, il gruppo cinofili A.C.D.C. (addestramento cani da catastrofe) di Visco, il sindaco di Campolongo Tapogliano Alberto Urban e il coordinatore del Distratto Destra Torre Danilo Bazzeo.
Questo momento di incontro, di bilancio e di festa è stata una tappa del gruppo che, già nel giorno successivo alla cerimonia, ha continuato nella propria opera di portare aiuto e assistenza alle persone in difficoltà.
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