Ater Pordenone, bandi per nuovi alloggi

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redazione

2 Marzo 2022
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Scadenza il 25 maggio

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C’è tempo fino al 25 maggio per presentare domanda per l’assegnazione di alloggi di edilizia sovvenzionata sul territorio pordenonese: l’Ater Pordenone ha infatti pubblicato nuovi bandi per la formazione delle graduatorie degli aspiranti locatari nei comuni di Caneva, Polcenigo e Sesto al Reghena.

Sempre con la stessa scadenza, sono stati pubblicati anche i bandi di concorso per 4 aree di comprensorio: Cordovado Morsano al Tagliamento; Valvasone Arzene San Martino al Tagliamento; Andreis Barcis Cimolais Claut – Erto e Casso; Arba – Castelnovo del Friuli – Cavasso Nuovo – Clauzetto – Fanna – Frisanco – Meduno – Pinzano al Tagliamento – Sequals – Tramonti di Sopra – Tramonti di Sotto – Travesio – Vajont – Vito d’Asio – Vivaro.

Anche in questo caso verranno formate delle graduatorie per assegnare gli alloggi di residenze già esistenti man mano che saranno disponibili. In totale, tra singoli comuni e aree di comprensorio, sono 27 le cittadine interessate. 

I bandi sono stati aperti il 23 febbraio e le domande – redatte su apposito modulo fornito dall’Ater che si può ritirare anche nella sede dei Comuni interessati o scaricare dal sito web www.pordenone.aterfvg.it – devono pervenire alla sede dell’Ater (in via Candiani n. 32 a Pordenone) entro, come detto, mercoledì 25 maggio.

L’ufficio Assegnazioni dell’Ater consiglia di non attendere gli ultimi giorni per la consegna dei moduli e della relativa documentazione. Per questo è preferibile prendere appuntamento telefonando allo 0434 223354.

“L’apertura di questi nuovi bandi – ha commentato il presidente di Ater Pordenone, Giovanni Tassan Zanin – è importante in quanto permette, con graduatorie definite a livello territoriale, di individuare rapidamente i locatari di alloggi ogni volta in cui questi si rendono di nuovo disponibili nelle diverse località. In questo modo rispondiamo al nostro scopo istituzionale, ancora più importante in questi periodi di crisi abitativa: dare una casa a chi ne ha bisogno e necessità”.

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