Innovazione friulana rende più trasparente la filiera suinicola nazionale

imagazine_icona

redazione

8 Novembre 2021
Reading Time: < 1 minute

Grazie a IFCQ

Condividi

Attivo da gennaio 2020, il Registro Italiano Filiera Tutelata (RIFT) è il sistema informatico sviluppato dall’Istituto Friulano Controllo Qualità Certificazioni (IFCQ), con sede principale a San Daniele del Friuli, che raccoglie, aggrega e organizza i dati registrati dai soggetti coinvolti nella filiera suinicola ai fini della identificazione e tracciabilità della materia prima destinata alle produzioni DOP e IGP.

Allevamenti, macelli e laboratori di sezionamento registrano le nascite, le movimentazioni di suini, i dati di macellazione e le quantità trasformate e indirizzate ai prodotti tutelati, supportando in questo modo l’attività ispettiva degli organismi di certificazione.

I dati presenti nel RIFT, che fino al mese scorso venivano pubblicati attraverso rapporti informativi con cadenza mensile, ora sono aggiornati quotidianamente. 

“Grazie alla nuova funzionalità del portale, gli operatori, le associazioni che li rappresentano e i Consorzi di tutela possono verificare in tempo reale le fluttuazioni della disponibilità della materia prima e gli andamenti produttivi – ha affermato Ludovico Picotti, amministratore unico di IFCQ –. Si tratta di un grande passo avanti, che segue quello dell’istituzione del RIFT, e che ci vede proiettati verso ulteriori implementazioni del sistema, quali la possibile realizzazione di una sezione dedicata agli adempimenti legati alla classificazione delle carcasse, a supporto del caricamento dei dati delle partite di suini DOP e non DOP”.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi