Una città, un festival. E Pordenone si tinge di giallo

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redazione

15 Settembre 2014
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Mercoledì l’inaugurazione di “pordenonelegge”

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La grande festa di pordenonelegge 2014 coinvolge e anima tutta la città, che si stringe con affetto intorno al festival. Persino Alla fermata dell’Autobus, negli appuntamenti realizzati in collaborazione con Atap, il pubblico potrà incontrare i suoi autori: si parte venerdì 19 alle ore 11, con Parole in viaggio 2014, insieme al Comitato “Libro Parlato” S.Vito e Ass.”Polaris” Amici del Libro Parlato Onlus che offrirà letture in movimento su un autobus esclusivo, intorno alla città e nei suoi dintorni, ascoltando racconti di viaggio, inseguendo altri luoghi e appassionanti esperienze. Ospite speciale sarà l’attrice Chiara Donada, l’appuntamento è alla Fermata dell’autobus di Piazza Ospedale vecchio. Sempre venerdì 19 alle 16,  al via sull’autobus gli appuntamenti pomeridiani i “Viaggi in noir”, novità di questa edizione, con Andrea Maggi, autore del thriller storico Morte all’Acropoli, che attraverso Viaggi in noir. Quando non c’era il R.I.S.: il detective del thriller storico proporrà un ritratto dei protagonisti di alcuni successi di genere, ambientati ai tempi in cui la scienza non era ancora al servizio della giustizia.

Sabato 20, alle 11 il testimone passerà all’attore e regista Claudio Moretti per Letture da grandi autori di viaggio. Sempre sabato 20, alle 16 salirà on board Gianni Biondillo per una ‘tratta’ nel segno di Viaggi in noir. Nero Metropolitano. Atmosfere e letture che scaveranno nelle più grandi paure dell’Italia di oggi per restituire un paesaggio preciso e puntuale del Paese. Senza però mai perdere di vista la speranza. E l’ironia. Domenica 21, alle 11 ospiti speciali saranno gli attori Carla Manzon Mattia Lanteri per Letture di viaggio sempre a cura del Comitato Libro parlato, e alle 16 ancora un grande autore di noir, per il gran finale: protagonista sarà Marco Malvaldi, in un viaggio dedicato agli avventori/detective del BarLume dal titolo “Vecchietti: agitare prima dell’uso”. «Quando hai ottant’anni, l’unica cosa che puoi fare in un giorno di pieno agosto è andare al bar». E che fare al bar? Le carte, i fatti altrui, discussioni continue, e dopo: investigare…

La festa di pordenonelegge si espande dai palazzi, dal teatro, dalle sedi del centro storico che ospitano gli eventi ai locali, ai tavolini dei bar e ai ristoranti, riflettendosi nelle vetrine dei negozi del centro che si sono spontaneamente addobbate a tema, sfoggiando pannocchie, farina, barattoli di mais… Da molti anni gli esercizi commerciali della città vengono coinvolti e partecipano al festival ospitando momenti di incontro con gli autori. Per la XV edizione di pordenonelegge questa piccola sezione di eventi si rinnova e si intitola “Esercizi…di lettura” e affiancherà  il progettoLa Biblioteca di Sara”, per ricordare una collaboratrice importante e una grande amica di pordenonelegge, Sara Moranduzzo.

Al Mercato di Campagna Amica Carlo Cannistraro spiegherà che Hamer ha ragione e la medicina è sottosopra; alla Gelateria Montereale di Pordenone. Guida alla città, con Lorenzo Cardin; nella Bottega di Campagna Amica Luca Cancian svela Il segreto del benessere; Da Cucina 33 impariamo Come insegnare ai francesi a cucinare italiano e rimanere amici, con Laura Zavan; All’Etre Concept Store ci diremo Di cosa parliamo quando non parliamo d’amore, con Massimo Vitali; e da Diana La Pasticceria appuntamento con Franco Luise per Cuoco senza stelle; Da Atmosfere Grace Gli alberi muoiono in piedi, con Annamaria Picazio; Da L’altrametà Luca Martinelli racconta La posta in gioco; Complemento oggetto ospiterà Negozi. L’architetto nello spazio della merce, con Dario Scodeller; e infine alla Libreria Quo vadis? Appuntamento con Destini verticali, il dialogo che coinvolgerà Alessandro Toso e Devis Bonanni.

Dal taglio informale e molto piacevole anche i due appuntamenti realizzati in collaborazione con ERSA, Agenzia Regionale per lo sviluppo rurale. Sono organizzati nelle sale di Palazzo Klefisch, sede di rappresentanza di Unindustria Pordenone e, nelle giornate del festival, sede dell’interessante mostra “Agricoltura senza confini” proposta da ERSA. Sabato 20 settembre (ore 18.30) ascolteremo Le parole del vino di Sandro Sangiorgi, uno dei padri della critica enologica in Italia, A partire dal racconto della vita e del vino di Emidio Pepe, figura conosciuta agli enofili di tutto il mondo, Sangiorgi spiegherà come la viticoltura e l’enologia possano riuscire nel compito arduo di restituire il sapore, la memoria, la storia di una terra e, nel contempo, di conquistare i mercati. Domenica 21 settembre, alle 16.30 appuntamento con Walter Filiputti e gli Chef Andrea Canton del ristorante “La Primula” e Andrea Spina del Ristorante “Al Gallo”. L’occasione per percorrere (e “degustare”) le Vie dei sapori del Friuli Venezia Giulia, attraverso le storie dei “Solisti del gusto”: 168 storie per 168 artigiani del gusto, ristoratori, vignaioli e produttori, dai monti della Carnia alle lagune adriatiche. Dietro a ciascuno i prodotti che rendono unica la tavola del Friuli Venezia Giulia.

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