Ronchi, nido comunale a pieno servizio

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Livio Nonis

10 Settembre 2021
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Dopo la riunione con le famiglie

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Si è svolta in questi giorni presso l’auditorium comunale di Ronchi dei Legionari la prima riunione assembleare con le famiglie che hanno scelto di iscrivere i loro bambini al nido “Aquilone”.

L’incontro aveva lo scopo di illustrare ai nuovi genitori l’organizzazione di una giornata al nido, cosa viene proposto ai bambini e come scorre il tempo tra giochi e routines.

I genitori poi, divisi nei gruppi di riferimento legati all’età dei bambini, hanno potuto ricevere informazioni sui prossimi ambientamenti dei loro figli e trovare risposte ai loro dubbi dalle educatrici presenti all’incontro.

Sono state anche fornite delucidazioni rispetto alle regole sanitarie vigenti in comunità per contrastare la pandemia di covid-19, dal momento che lo stato d’emergenza è in vigore fino alla fine dell’anno solare.

Anche quest’anno, infatti, le sezioni sono divise in “bolle”, spazi autonomi che consentono ad ogni gruppo di bambini di non avere contatti con altri compagni. Il numero degli iscritti per quest’anno educativo è 34, divisi in tre gruppi bolla.

Il nido d’infanzia comunale “L’Aquilone” è nato nel 1979 per la precisa volontà dell'Amministrazione comunale di allora di dare una risposta alle esigenze delle madri lavoratrici, fornendo un servizio mirato all'educazione e crescita del bambino, improntato sulla professionalità degli operatori.

“Un servizio di grande professionalità – afferma l’assessore comunale all’istruzione, Mauro Benvenuto – che ci teniamo stretti e per questo voglio ringraziare oltre al personale dell’ufficio istruzione, anche il personale educativo per l’ottimo lavoro che da sempre svolge con attenzione, professionalità e con una dose di passione da sempre invidiabile”.

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