Riciclo capsule esauste di caffé: FVG leader in Italia

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A settembre la seconda fase del progetto Recap: prima regione italiana ad avere un circuito dedicato a questa tipologia di rifiuto

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(ph. Márta Bátonyi da Pixabay)

UDINE – Grazie al progetto Recap, la raccolta e il recupero delle capsule esauste in plastica sarà presto una realtà per tutto il territorio regionale.

Ciò consentirà al Friuli Venezia Giulia di diventare la prima regione italiana ad avere un circuito dedicato a questa tipologia di rifiuto, promuovendola quale esempio di economia circolare nel settore delle capsule esauste a livello europeo.

Ad anticipare lo scenario è stato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, intervenuto in apertura all’incontro tra i protagonisti del progetto Recap e i funzionari regionali.

“A breve – ha anticipato l’assessore – verrà avviata la seconda fase del programma. Ulteriori sviluppi del progetto potranno riguardare, a livello regionale, l’ampliamento del numero di centri di raccolta nonché, a livello sovraregionale, l’auspicabile estensione della raccolta nelle regioni contermini e, se possibile, all’intero Nord Italia. Il Friuli Venezia Giulia si candida a essere apripista in questo modello di economia circolare”.

La prima fase del progetto pilota, promosso e coordinato dal Servizio Rifiuti della Direzione Centrale alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, è iniziata alla fine del 2021 e ha visto il coinvolgimento dei produttori di caffè in capsule illy Spa e Nestlè Spa, nonché dei gestori del servizio di gestione dei rifiuti urbani AcegasApsAmga Spa, Net Spa, A&T2000 Spa, che hanno effettuato la raccolta delle capsule nei comuni di Trieste, Udine, Campoformido e Pasian di Prato.

Le capsule sono state poi trattate presso l’impianto sperimentale Net Spa di Udine.

Questa prima fase è durata sei mesi, si è conclusa nel luglio 2022 ed è stata fondamentale per raccogliere dati sulla qualità del materiale raccolto, sulla possibile destinazione dei materiali recuperati nonché per ipotizzare possibili sviluppi concreti del progetto.

Dopo un periodo di valutazione dei risultati ottenuti e dei vari scenari possibili, il gestore AcegasApsAmga Spa, con il supporto di illy Spa e Nestlè Spa, si è reso disponibile a proseguire le attività passando dal livello sperimentale a quello industriale, coinvolgendo la società Logica Srl, il cui impianto di trattamento rifiuti, in comune di Trieste, è stato autorizzato nel 2023, per il trattamento delle capsule esauste.

La seconda fase, che indicativamente si vorrebbe far partire il prossimo mese di settembre, vedrà il coinvolgimento di tutti i gestori presenti nel territorio regionale (AcegasApsAmga Spa, A&T2000 Spa, Ambiente Servizi Spa, Isontina Ambiente Srl, Net Spa, Gea Spa) che per l’occasione, in un’ottica di fattiva collaborazione, hanno messo a disposizione 32 centri di raccolta ubicati sul territorio regionale, nei quelli verrà effettuata la raccolta delle capsule che verranno poi trattate presso l’impianto di Logica Srl.

I costi derivanti da raccolta e trattamento saranno coperti da illy Spa e Nestlè Spa.

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