In Istria lo “Stabat Mater” made in FVG

imagazine_icona

redazione

27 Maggio 2016
Reading Time: 3 minutes
Condividi

Concerti a Capodistria e Buie

Condividi

Le suadenti musiche di Mozart e Boccherini saranno protagoniste della nuova produzione e del nuovo tour del progetto “Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia”, realizzato dall’Associazione Musicale Aurora Ensemble con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia: “Stabat Mater” è il titolo dell’appuntamento che evoca il capolavoro di Luigi Boccherinie che bene richiama le atmosfere della serata in programma sabato 28 maggio, alle 20.30 nel Museo di Capodistria, e domenica 29 maggio nel Duomo di Buie d’Istria, alle 20.30 con ingresso libero.

Il capolavoro del repertorio sacro sarà il fulcro del concerto, affidato all’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, diretta da Romolo Gessi, e al soprano Ilaria Zanetti, interprete apprezzata sia nel versante lirico, sia in quello spirituale: vincitrice del prestigioso Premio Boccherini al Concorso Seghizzi, Ilaria Zanetti è stata applaudita in numerose produzioni in prestigiosi teatri, in Italia e all’estero. Il concerto è proposto nell’ambito delle Serate Musicali a San Giacomo, realizzate con la direzione artistica del m° Enrico Perrini.

L’appuntamento musicale si aprirà con le brillanti note di Eine kleine Nachtmusik, la serenata forse più conosciuta dell’intero repertorio classico, scritta da Mozart nel 1787, per passare all’atmosfera spirituale, introdotta dalla voce recitante di Duja Kaucic Kramer, con un omaggio a “Tra Storia e Poesia” di don Piero Zovatto. La serata sarà quindi coronata dallo Stabat Mater di Boccherini, proposto nella versione originale del 1781, per soprano ed archi.

Ilaria Zanettinata a Trieste, si è diplomata brillantemente in canto  al Conservatorio Tartini. Ha conseguito numerosi premi in vari concorsi, tra i quali il Primo premio al concorso Rome Festival, con conseguente debutto del ruolo di Susanna ne Le Nozze di Figaro di Mozart e il Primo premio al Concorso internazionale Seghizzi, risultando migliore interprete nello Stabat Mater di Boccherini. Specialista nel repertorio settecentesco, ha cantato in diversi teatri italiani (Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna, Arena di Verona, Teatro degli Arcimboldi e Teatro Dal Verme a Milano, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Sociale di Como…) e in prestigiosi festival in Brasile, Francia e Irlanda alcuni tra i più importanti ruoli del repertorio teatrale o sacro di Monteverdi, Bach, Händel, Mozart, Salieri, Cherubini, Rossini, Donizetti, Puccini, Lehár, Wolf Ferrari, Webern, Menotti e di vari compositori contemporanei. Ha inciso per Bongiovanni Il Filosofo di campagna di Galuppi e per Brilliant Classics Orfeo e L’Incoronazione di Poppea di Monteverdi. Ha ottenuto recentemente grande successo nel Don Giovanni di Mozart, interpretando il ruolo di Zerlina al Teatro Verdi di Trieste.

Romolo Gessi, nato a Trieste, ha studiato direzione d’orchestra con i maestri Kukuskin, Musin, Renzetti e Kalmar, perfezionandosi a San Pietroburgo, Milano, Pescara e Vienna. È principale direttore ospite dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia. Si è affermato in numerosi concorsi, conseguendo tra l’altro il primo premio al Concorso internazionale Austro-Ungarico di Vienna e Pécs. È stato docente di direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, al Centro Lirico Internazionale di Adria, al Corso di perfezionamento europeo di Spoleto e direttore musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano. Ha diretto opere liriche e concerti sinfonici in varie nazioni d’Europa e d’America, con orchestre e solisti di grande rilevanza internazionale. Molto apprezzate sono state le sue collaborazioni con la rete televisiva Italia Uno, per la quale ha diretto, con l’Orchestra Cantelli, gli spettacoli Ice Christmas Gala 2009Capodanno on Ice 2012 e 2013, trasmessi in oltre 20 nazioni. E’ docente al Conservatorio di Trieste e titolare del corso di Direzione d’orchestra all’Accademia europea di Vicenza, al Laboratorio lirico OperAverona e ai Berliner Meisterkurse. E’ inoltre professore ospite all’Accademia di Vienna, all’Accademia Musicale di Norvegia e al Conservatoire Royal de Mons.  

L’orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, sorta nel 1989 per iniziativa dell’Associazione musicale Aurora Ensemble, ha collaborato con prestigiosi solisti, tra i quali Angeleri, Baldini, Bernstein, Brlek, Bronzi, Caoduro, Carani, Carusi, Dal Don, Francini, Gamboz, Gottardi, Gulli, Guyot, Innocenti, Krisčak, Meloni, Mercelli, Muraro, Persichilli, Quaranta, Reinprecht, Rossi, Sello, Šiškovič, Stevanato, Szalai e direttori ospiti, quali Florence, Kalmar, Martinolli, Pacor, Paroni, Perlini, Pritchard, Richter, Sofianopulo, Tachezi, Tortato, Trenti, allestendo regolarmente manifestazioni musicali di rilievo, in collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, il Centro Culturale Sperimentale Lirico Sinfonico di Lignano Sabbiadoro, il Comune di Mossa, con il Circolo Jacques Maritain, l’Associazione Pro Musica Salzburg, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.

È composta dai violini primi Alessandra Carani, Barbara Cavo, Giuseppe Carbone, Matteo Ghione, Nicola Mansutti; dai violini secondi Stefano Toso, Anna Del Bon, Mattia Tonon, Raffaella Petronio; dai violisti Benjamin Bernstein, Daniela Bon, Eugenio Bernes; dalle violoncelliste Marianna Sinagra e Cecilia Barucca Sebastiani e dal contrabbassista Franco Feruglio.

Visited 7 times, 1 visit(s) today