I canoisti di San Giorgio brillano anche a Milano

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Livio Nonis

3 Maggio 2022
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Nelle gare all’Idroscalo

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All’Idroscalo di Milano i canoisti sangiorgini si mettono in evidenza fra equipaggi di varie nazioni che durante l’ultimo giorno di aprile e il primo maggio si sono ritrovati per gareggiare sulle distanze classiche della velocità: 200, 500 e 1000 metri.

Federico Zanutta ha brillato nel kayak junior vincendo due ori in equipaggio misto nel K4-500 con PolisportivaVerbano e nel K2-500 con Comunali Firenze e due argenti conquistati nel K1-500 col tempo di 1’47”55 e nel K1-1000 in 3’44”93. Brillante anche Alice Biondin che nel kayak junior è salita sul podio in tre occasioni, nel K2-200 assieme a Carlotta Strukelj per l’oro vinto in 43”32 e, sempre con la Strukelj, per il bronzo sui 500, e per l’argento nel K1-500 dove è arrivata seconda in 2’07”40 dietro soltanto alla canoista rappresentante l’Austria.

Il quarto oro sangiorgino è stato vinto da Rodolfo Strukelj e Gianluca Marmai nel K2-200 ragazzi in 38”05.

Tutte le altre medaglie sono state conquistate nella canoa canadese con Christian Mauro e Gabriele Negro secondi nel C2-200 ragazzi e 500 junior. Argento anche per Jessica Schiff e Giorgia Cimigotto nel C2-500 senior e per Alessandra Ietri e Elisa Miolo nel C2-500 ragazze, mentre le quattro medaglie di bronzo sono state prese da Elisa Miolo nel C1-200 ragazze, Alessandra Ietri nel C1-500 ragazze, David Bernardi e Gabriele Cazzola nel C2-200 ragazze, e da Andrea Corso e Stefano Baldo nel C2-200 senior.

Seppur fuori dal podio, meritano menzione Davide Franco che gareggiando contro i migliori canoisti d’Italia appartenenti ai Gruppi militari e ai Nazionali dell’Ucraina (ospiti della Federcanoa italiana) ha superato le batterie eliminatorie e poi ha conquistato l’ottavo posto nella finale A del K1-500 senior e il quarto posto nella finale B del K1-1000, e Agata Roson che nel K1-200 senior con il settimo posto è risultata la prima di una società non militare.

Al rientro da Milano il coach Scrazzolo si è detto soddisfatto della sua squadra che dopo i campionati di fondo in breve tempo ha dovuto trovare il ritmo per le gare di velocità.

 

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