Gusti di Frontiera: nuova immagine per l’edizione 2024

Reading Time: 3 minutes
Condividi

Attesi all’evento 350 stand da 45 diversi Paesi suddivisi nei tradizionali 14 borghi. Tornano gli incontri del “Salotto del Gusto”

Condividi

Da destra Cagliari e Ziberna accanto alla nuova immagine di Gusti di Frontiera

GORIZIA – Svelata l’immagine dell’edizione 2024 di Gusti di Frontiera, in programma tra il 26 e il 29 settembre.

Tra le numerose manifestazioni di interesse giunte agli organizzatori, la commissione comunale preposta ha selezionato 350 stand da 45 Paesi radunati, come da tradizione, in 14 Borghi distribuiti nell’intera superfice del centro città.

Borgo Italia, si snoderà lungo Corso Italia e via Diaz ospitando tutte le specialità del nostro Paese e dando ampio spazio quest’anno a tutte le regioni italiane: spicca Borgo Friuli Venezia Giulia, con tutta la migliore enogastronomia della nostra regione, collocato in Corso Verdi e via Oberdan.

Borgo Austria troverà spazio tra piazza Cesare Battisti e via Petrarca mentre Borgo Americhe si snoderà tra le vie Cadorna e Boccaccio. Ritorna naturalmente Borgo Mare con le sue apprezzatissime specialità ittiche, posizionato in piazzale Donatori di Sangue.

Borgo Francia sarà in Corso Verdi, di fronte ai Giardini pubblici, mentre Borgo Oriente sarà collocato in Piazza Vittoria, luogo che ospiterà anche il ritorno di Borgo Nord Europa mentre Borgo Europa Centrale sarà in via Roma, Borgo Slovenia e Balcani in via Roma e via De Gasperi e il Borgo Iberico, come di consueto, in Piazza Municipio.

A questi si aggiungono Borgo Associazioni, in via Crispi e via Marconi, dove trovano posto le numerose proposte culinarie offerte dalle Pro Loco, e Borgo Dolci Gusti, nel tratto pedonale di Corso Verdi, dove si sono volute concentrare le tante proposte dolci giunte al Comune.

Ritornano anche le offerte di Borgo Truckfood che quest’anno si è voluto collocare in una modalità diffusa, distribuendolo in diverse aree: da Piazza Vittoria a Corso Verdi, fronte posta centrale, in via Petrarca e in via Rismondo.

Nel villaggio del gusto trovano posto anche i mercatini che propongono oggettistica varia, posizionati nel controviale di Corso Italia, di fronte al Palazzo della ex Provincia.

Numerosi gli operatori che hanno fatto richiesta e sono attualmente in lista d’attesa per rientrare in caso di eventuali disdette.

Gusti di Frontiera 2024 rinnova e rafforza il rapporto con le città gemellate tanto che nel Borgo Austria ci saranno le città di Lienz e Klagenfurt e nel Borgo Europa centrale la città di Zalaegerzeg con le proposte culinarie e l’offerta turistica.

Un ritorno alle origini è rappresentato, poi, da “Gusti in Piazza”: le Piazze Cavour e Sant’Antonio rinnovano il loro ruolo di luoghi preposti a ospitare gli stand istituzionali, tra tutti quello di Promoturismo FVG.

In Piazza Sant’Antonio si rinnova anche il Salotto del Gusto, un’arena che ospiterà incontri, talk e tanti ospiti, oltre all’inaugurazione ufficiale della kermesse.

«È di massima rilevanza per noi valorizzare la presenza di stand che propongono le eccellenze locali e regionali in vista del 2025, così come dare spazio alle eccellenze slovene nell’ottica di una sinergia sempre più profonda e proficua tra la nostra città e la città di Nova Gorica. Non posso che ringraziare la Regione e Promoturismo FVG per l’attenzione che riservano a Gusti di Frontiera, ormai stabilmente ai vertici delle più importanti e frequentate manifestazioni della nostra regione», sottolinea il sindaco Rodolfo Ziberna.

Da parte sua l’assessore comunale ai Grandi Eventi Luca Cagliari rimarca il grosso impegno speso dagli uffici in questi mesi in vista della 19ª edizione: «Il lavoro procede a pieno ritmo e si è puntato sempre di più sulla qualità degli espositori. La città è oggetto di grandi opere pubbliche di riqualificazione in vista di Nova Gorica – Gorizia Capitale della Cultura: siamo però riusciti a far fronte al ridimensionamento degli spazi disponibili – vista l’indisponibilità dell’ex mercato all’ingrosso, del Parco del Municipio e dei Giardini Pubblici – mantenendo inalterato il numero dei Borghi presenti e inserendo nelle piazze sotto Borgo Castello “Gusti in Piazza”».

Visited 76 times, 1 visit(s) today