“Flon Flon & Musute” diventa un video

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redazione

1 Luglio 2016
Reading Time: 2 minutes
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Ideato da Leo Virgili

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Il libro “Flon Flon & Musute”, l’edizione friulana di “Flon Flon & Musette” di Elzbieta, vincitore del premio Andersen nel 1996, diventa ora anche un video animato a disposizione di bambini, genitori e insegnanti. L’iniziativa prima editoriale e, ora, filmica, nasce dalla collaborazione tra l’associazione culturale “El Tomât” di Buia e l’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane che l’ha finanziata.

Il video, delicato ed emozionante, della durata di 6 minuti, è stato ideato da Leo Virgili che ha anche composto ed eseguito le musiche; la voce narrante è quella dell’attore Michele Polo e le animazioni dei disegni originali di Elzbieta sono a cura del regista e videomaker Francesco Baita.

“Flon Flon & Musute” racconta la storia di due amici coniglietti che giocano sempre assieme fino al giorno in cui scoppia la guerra e non possono vedersi più perché Musute “sta dall’altra parte della guerra”.

L’autrice, Elzbieta, è una scrittrice e illustratrice polacca che, nel 1939, scappa dalla guerra e si rifugia nell’Alsazia tedesca. Successivamente, passa un lungo periodo in convento in Inghilterra e, infine, a 15 anni, a Parigi. Nel 1972 escono i suoi primi libri, seguiti da molti altri, tutti impegnati sui temi dei più deboli e contro la guerra.

La versione in lingua friulana è stata curata dalla maestra Laura Nicoloso partendo dall’originale francese “Flon Flon et Musette” ed è stata pubblicata nel 2015 dall’Associazione culturale il Tomât, sempre col sostegno dell’ARLeF.

Accanto al libro distribuito dall’Associazione, la versione animata e musicata in video, visibile sul sito dell’ARLeF (www.arlef.it), si propone come un nuovo strumento educativo e didattico, profondo e di qualità, per promuovere tra i ragazzi il valore dell’amicizia, della pace, anche a supporto dell'insegnamento della lingua friulana, oltre che per far riemergere racconti di vite vissute e tramandate in una terra di frontiera, ricca di memorie di guerre, invasioni e profuganze.

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