Da Tartu a Gorizia: un viaggio in musica senza confini

Reading Time: 3 minutes
Condividi

Presentata la nuova edizione del festival “Nei suoni dei luoghi”: 37 concerti in 25 diversi comuni del territorio. Con appuntamento in Estonia

Alter Echo - String Quartet
Condividi

L’Alter Echo – String Quartet, protagonista del festival

GORIZIA – Parte da Gorizia la 26ª edizione del festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi. Da giugno a dicembre saranno 37 i concerti che interesseranno oltre 25 comuni, in alcune fra le più belle località del Friuli Venezia Giulia, con sconfinamenti in Slovenia e in Austria e un filo conduttore che porta alla città estone di Tartu, Capitale Europea della Cultura 2024, in vista dell’appuntamento di Nova Gorica e Gorizia del 2025.

Protagonisti saranno oltre 150 musicisti, fra nomi di respiro internazionale e giovani promettenti della musica classica provenienti da Conservatori, Accademie e Scuole di perfezionamento musicale di tutta Europa. Confermata la direzione artistica, composta dalla violinista Valentina Danelon e dalla pianista di fama internazionale Gloria Campaner.

Il via ufficiale sarà il 7 giugno a Gorizia con il primo evento internazionale. L’hangar dell’aeroporto “Duca d’Aosta” ospiterà infatti l’Ensemble Miroirs Étendus. Il concerto, dal titolo “An index of Metals”, vedrà questo ensemble francese cimentarsi nell’omonima video-opera del compositore goriziano Fausto Romitelli, prematuramente scomparso nel 2004.

L’appuntamento introduce il ciclo degli eventi di avvicinamento a Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura, un calendario di dieci concerti di cui sette rientranti nello specifico circuito intitolato “Da Tartu 2024 a GO! 2025”, con protagonisti giovani musicisti italiani e estoni affiancati da artisti affermati, che toccherà Latisana, San Pier d’Isonzo, Gorizia, Miren – Kostanjevica (Slovenia), Tartu (Estonia), Nova Gorica e Kitzbühel (Austria).

Fra gli appuntamenti da segnalare del ciclo “Verso GO! 2025” quello del 1° settembre con il concerto di Vasco Brondi, fra le più importanti voci della musica contemporanea, che si esibirà nel contesto della Dolina del XV Bersaglieri sul Monte Sei Busi a Ronchi dei Legionari, sul sentiero transfrontaliero del Walk of Peace.

In calendario anche il progetto “Skyline” de Il Posto Danza Verticale e Marco Castelli Small Ensemble, in programma l’8 giugno al Castello di Udine.

Nome di punta del festival è poi certamente il cantautore Vinicio Capossela, che presenterà il suo ultimo progetto “Altri tasti. Canzoni urgenti con orchestra”, assieme all’Accademia d’Archi Arrigoni, diretta dal M° Raffaele Tiseo e con Alessandro Stefana (chitarre), Andrea Lamacchia (contrabbasso) e Piero Perelli (batteria), in Piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento il 25 luglio.

Evento del tutto particolare di scena il 29 agosto a Villa Marcotti Chiozza di Campolongo Tapogliano, con il Quartetto Chagall e Valentina Danelon nell’evento “Musica per il naso. Alchimie di suoni e profumo”, con la partecipazione del maestro profumiere Lorenzo Dante Ferro.

Chiuderà il calendario 5 dicembre al Teatro Odeon di Latisana il concerto finale con il Quartetto d’Archi della Scala assieme a Gloria Campaner, in un programma con musiche di Beethoven e Schumann.

Alessandro Taverna, Cristiano Gualco, Alessandro Carbonare, Les babettes, Francesco Minutello, Alter Echo – String Quartet, Luca Bello, Chiara Luppi, Aleandro Giuseppe Libano, Teodora Kapinkovska, La Peka, Sun Hee You, Amdeus Pino Duo, Trio Hermes, Grand Tango Ensemble, Satèn Saxophone Quartet, Duo Weltathem, Duo StriAgo, Mauro Costantini, Harmony Gospel Singers, sono solo alcuni dei musicisti e degli ensemble che compongono il ricchissimo programma, consultabile sul sito www.neisuonideiluoghi.it

Visited 115 times, 1 visit(s) today