Cinema, giù i veli a Maremetraggio

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redazione

20 Giugno 2014
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Presentata la quindicesima edizione del festival

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Compie 15 anni l’International ShorTS Film Festival, organizzato dall’associazione Maremetraggio, in programma a Trieste dal 28 giugno al 5 luglio, con due giorni di prefestival il 26  e 27 giugno al Teatro Miela. Il festival del cortometraggio più noto d’Italia, per festeggiare il traguardo dei tre lustri, propone otto giorni più due dedicati alle nuove promesse del cinema italiano e internazionale. Due le sedi di proiezione: la splendida Piazza Verdi, con un maxi schermo all’aperto che proporrà una maratona sotto le stelle dedicata ai migliori cortometraggi a livello internazionale, e il Teatro Miela riservato ai lungometraggi.

Per la sezione Maremetraggio, ben 67 i “Top of the shorTS”,  selezionati tra oltre 1.200 cortometraggi provenienti da tutti gli angoli del pianeta e già vincitori di almeno un premio, che si contenderanno – insieme al corto esordiente selezionato dal contest “un’altra chance” in collaborazione con la rivista Fabrique du Cinema –  il premio Punto Enel di 10.000 Euro assegnato da una Giuria per l’occasione anch’essa internazionale, composta dal regista israeliano Benjamin Freidenberg, il casting manager francese Nicolas Ronchi, il fotografo tedesco Dirk Vogel e Monique Catalano, che si occupa di relazioni cinematografiche internazionali e Cinzia Spironello, responsabile distribuzione cortometraggi.

Per i cortometraggi italiani più interessanti in gara, in palio anche il prestigioso premio “Studio Universal”, realizzato grazie al rinnovo della partnership tra Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT), la TV del cinema da chi fa cinema, che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva del numero uno italiano dei “Top of the ShorTs”, selezionato da una giuria del Canale. E poi il premio al miglior corto d’animazione, il premio al miglior montaggio italiano assegnato dall’AMC (Associazione Montatori Cinematografici), il Premio Enel Green Solution e il Premio Piquadro attribuito dal pubblico.

Per gli amanti del lungometraggio, invece, ci sarà lo schermo del Teatro Miela, riservato a dieci opere prime italiane, scelte tra le più “invisibili” per la sezione “Nuove Impronte”: le migliori saranno premiate dal pubblico, dalla critica e da una giuria davvero d’eccezione composta dall’attrice Carolina Crescentini, dal regista e sceneggiatore Gianluca Tavarelli e dalla produttrice della Bianca Film Donatella Botti.

Dopo Sergio Rubini, Margherita Buy, Laura Morante e Murray Abraham, protagonista della retrospettiva 2014 del festival sarà la splendida Francesca Neri, attrice e produttrice che ha fatto la storia del cinema italiano e spagnolo, indimenticabile protagonista di opere come “Carne Tremula” (1997) di Pedro Almodovar e “Pensavo fosse amore…invece era un calesse” (1991) del rimpianto Massimo Troisi, che all’epoca le fecero conquistare due Nastri d’Argento come miglior attrice protagonista. Francesca Neri sarà a Trieste per incontrare il pubblico nei giorni del festival.

Prima della proiezione dei film con Francesca Neri, al Teatro Miela il festival omaggierà la CSC Production – la società di produzione del Centro Sperimentale di Cinematografia – con “Rewind”, un vero e proprio “balzo all’indietro” per questa iniziativa che dedica una riflessione a registi importanti che si sono diplomati al Centro Sperimentale e che sono passati per Trieste  con le loro Opere Prime durante questi 15 anni di festival.

In questa sua quindicesima edizione, il festival rinnoverà anche la sua scommessa sui giovani talenti del nostro cinema. Protagonista della “prospettiva 2014” – lo spazio dedicato agli attori italiani emergenti – l’attrice che si è fatta notare fin dal suo esordio per il grande schermo: la magnetica Elena Radonicich, che ha esordito accanto a Charlotte Rampling nella docu-fiction di Alina Marazzi “Tutto parla di te”.

Come accaduto l’anno scorso con il Kazakhstan e l’anno precedente con l’India, anche quest’anno l’International ShorTS Film Festival  proporrà un focus dedicato alla cinematografia di un Paese extraeuropeo. La scelta quest’anno è caduta sul Giappone: dal 2 al 4 luglio saranno proposti, in collaborazione con lo Short Shorts Film Festival di Tokyo, una selezione di cortometraggi giapponesi, mentre insieme all’associazione italo-giapponese YU JO si esploreranno le arti del Paese del Sol Levante. Si susseguiranno esibizioni e workshop dedicate alle danze tradizionali antiche “Nihon Buyo” insieme alle maestre Sasaki e Mashima, esibizioni di arte calligrafica “Shodo” da parte del Maestro Norio Nagayama al Museo Revoltella e workshop per imparare una delle più affascinanti arti orientali e ancora cerimonie del tè e tipicità gastronomiche.

Tra le tante novità per festeggiare i suoi quindici anni, l’International ShorTS Film Festival propone quest’anno, in collaborazione con Cividin Viaggi, un pacchetto turistico cinema-oriented, che darà la possibilità di assistere al festival e visitare la città di Trieste sotto un profilo insolito, quello dei “luoghi del cinema”. Insieme ai critici cinematografici Beatrice Fiorentino e Nicola Falcinella si potranno ripercorrere, con passeggiate a tema, le location e le storie delle tante opere per il grande schermo girate nella città giuliana, molto apprezzata dai registi di tutto il mondo, da Mauro Bolognini a Luchino Visconti, da Francis Ford Coppola, che scelse la  vecchia Pescheria Centrale per girarvi alcune scene de “Il Padrino, parte II”, a  Cristina Comencini, da Anthony Minghella, che volle il Porto Vecchio per alcune scene de “Il paziente inglese”, a Giuseppe Tornatore.

Incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera completeranno il quadro, per otto intensi giorni tutti dedicati alla settima arte.

Da segnalare già l’incontro aperto al pubblico al Punto Enel in Galleria Tergesteo con Francesca Neri ed Elena Radonicich il 4 luglio, a partire dalle 18, e l’incontro in sala al Teatro Miela alle 21 con con Francesca Neri e a seguire poi con Claudio Amendola.

Il 5 luglio alle 11.30 al Punto Enel si terrà la tavola rotonda “La distribuzione: grande assente per i corti” con le maggiori case di distibuzione di cortometraggi in Italia, parteciperanno infatti: Monique Catalino (Istituto Luce), Jacopo Chessa (CNC), Paolo Manera (Film Commission Torino Piemonte), Simona Pedroli (Studio Universal), Paola Ruggeri (Mediaset), Vincenzo Scuccimarra (Studio Universal), Cinzia Spironello (Other Voices) e Paolo Vidali (Fondo per l’audiovisivo FVG).

Dopo l’incontro in galleria tergesteo al Punto Enel il 5 luglio alle 11.30 con registi e giurati, le premiazioni si terranno in Piazza Verdi alle 20 in occasione del Gran Galà finale. Ma la festa non finisce qui, alle 22.30 tutti sono invitati al “Jaguar Bad Party” allo stabilimento balneare Ausonia

E proseguono inoltre le collaborazioni: “Oltre il Muro”, che dal 2009 porta il cinema nella casa cirocondariale di Trieste, il contest “Dai e Avrai” che ha dato la possibilità ai studenti vincitori di affiancare e lavorare con lo staff di ShorTS, il Premio Mattador, con la consegna del premio alla miglior sceneggiatura e in collaborazione con il Piccolo, un nuovo contest che darà la possibilità al pubblico di creare delle foto originali con l’immagine del festival e di vincire un premio utilizzando l’hashtag #mareshorTS.

New entry quest’anno, inoltre, la collaborazione con la Bavisela che insieme all’associazione 42K e a Maremetraggio hanno ideato un’iniziativa che darà vita a uno spot video contro la violenza sulle donne finanziato da una sostanziosa parte del ricavato dalle iscrizioni della Trieste Women Run svoltasi l’8 giugno scorso.

«Il format della Trieste Women Run ideato da 42K – spiega Isa Amadi titolare  di 42K e ideatrice della Trieste Women Run –  e realizzato in collaborazione con Bavisela è qualcosa di unico in Italia perché, ad una doppia corsa tutta al femminile, abbina un preciso e costante impegno a sostegno delle donne maltrattate. Quest’anno, grazie alla collaborazione con Maremetraggio, riusciamo a realizzare un progetto di comunicazione innovativo che certamente lascerà il segno, auspicando di riuscire a fare breccia soprattutto nei giovani che ancora possono e devono costruire per se stessi una cultura positiva dell’accoglienza, del rispetto e della condivisione».

Il festival inoltre è anche su MYmovies.it. il sito leader in Italia nell’informazione cinematografica (400.000 utenti unici al giorno) che, in contemporanea alla manifestazione, mostrerà una selezione delle opere prime del concorso ufficiale in esclusiva streaming sulla piattaforma MYMOVIESLIVE!. Un’occasione unica per vivere Maremetraggio anche a distanza, pur non essendo “fisicamente” a Trieste. Per assistere alla programmazione online basta collegarsi all’indirizzo www.mymovies.it/live/registrarsi e attivare un profilo FREE oppure UNLIMITED.

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