La folta comitiva cervignanese a Padova

CERVIGNANO DEL FRIULI – La presenza e il sostegno del gruppo proveniente dalla parrocchia di Cervignano e dall’Arcidiocesi di Gorizia non potevano passare inosservati.

E hanno rappresentato un incoraggiamento per don Modeste Muragijimana in un momento così importante del suo percorso di studi teologici.

Presso la Facoltà Teologica del Triveneto, nella sede di Padova, infatti, don Modeste ha sostenuto la tesi di Licenza dal titolo: La formation des collaborateurs laïcs pour une participation plus efficace dans la mission de l’Eglise: Cas du Diocèse de Nyundo au Rwanda.

Sincera la gioia dei presenti quando don Modeste è stato proclamato idoneo e ha raggiunto il secondo livello di studi.

Il suo cammino è stato facile irto di ostacoli e contrattempi.

A causa del Covid-19 aveva dovuto rinviare il suo arrivo in Italia, per i voli mondiali bloccati. E quando è giunto a destinazione i corsi estivi e intensivi per imparare la lingua italiana erano sospesi.

Ha così iniziato la sua missione di studi dopo un periodo di quarantena, visto che arrivava dall’estero, perdendo con queste vicissitudini un semestre di studio.

Un risultato perciò eccellente per un presbitero ruandese che ha saputo integrarsi perfettamente nella comunità della Bassa Friulana. In questi tre anni ha saputo farsi voler bene da tutti, con i suoi servizi nelle varie parrocchie.

Nelle ultime celebrazioni, come a Muscoli nel giorno del patrono san Zenone o a Scodovacca per san Marco Evangelista, ha salutato i fedeli in quanto a settembre ritornerà nel suo paese natio, in Rwanda.

Don Modeste, classe 1982, è stato ordinato sacerdote l’8 agosto 2009. Fino gennaio 2014 è stato parroco nella Parrocchia di Mubuga; dal gennaio 2014 a luglio 2017 parroco della Parrocchia di Mukungu e dal luglio 2017 fino all’arrivo in Italia parroco della Parrocchia Crȇte Congo-Nil e rettore del Santuario diocesano di Crȇte Congo-Nil.