Enzo Puntin accanto alla sua ultima opera realizzata

AQUILEIA – A 91 anni compiuti, Enzo Puntin, noto mosaicista autodidatta di Aquileia, ha deciso di andare in pensione, naturalmente come artista.

Come sua “opera finale” ha voluto donare alla società di pattinaggio di Aquileia tre lavori di mosaico che sono stati installati sulla parete esterna della palestra dove gli atleti della società di pattinaggio abitualmente si allenano e gareggiano.

91 anni rappresentano un traguardo anagrafico significativo e la scelta di Enzo potrebbe essere motivata dal desiderio di dedicare più tempo a se stesso, ai propri cari.

Tuttavia, conoscendo la tenacia e la passione di Puntin per il mosaico, non è escluso che la sua “pensione” si traduca in una nuova fase di attività, magari meno impegnativa ma non per questo meno proficua.

La vasta produzione di Enzo rappresenta un vero e proprio patrimonio artistico che ha varcato i confini nazionali, conquistando estimatori in tutto il mondo.

Le sue opere, infatti, sono state donate in diverse nazioni, dall’Europa alle Americhe, fino all’Africa, testimoniando la straordinaria maestria e l’eccezionale talento di questo maestro mosaicista.

Tra le sue creazioni, spicca “La croce della Basilica di Aquileia“.

La generosità di Enzo Puntin emerge non solo nel talento che dedica alla creazione di opere d’arte mozzafiato, ma anche nel donarle al pubblico in modo del tutto gratuito. Non stupisce quindi che quest’opera abbia ricevuto così tanti riconoscimenti, tra cui le due lettere di Papa Francesco e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.