Gorizia: terminata la riqualificazione del Bastione Fiorito

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Pienamente fruibile il punto panoramico sulla città. Al via ora i lavori nel vicino piazzale delle Milizie

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GORIZIA – Ultimati i lavori di riqualificazione del Bastione Fiorito a Gorizia.

Il cuore del centro storico cittadino recupera così uno dei suoi punti più suggestivi, da cui poter ammirare il panorama della città e del suo circondario.

In stretta continuità si procederà ora ai i lavori nell’area del Piazzale delle Milizie, ex Teatro Tenda, coordinati da EDR, Ente di Decentramento Regionale, nell’ambito del finanziamento PNRR a valere sulla Missione 1, Componente 3, Misura 2, Investimento 2.1, Linea A, denominato Bando Borghi.

L’obiettivo è di aumentare l’offerta turistica del maniero, creando spazi adatti a ospitare durante tutto il corso dell’anno eventi culturali e d’intrattenimento, nonché iniziative per la valorizzazione delle peculiarità del territorio.

Nuova pavimentazione e punti luce

I lavori appena conclusi hanno previsto la nuova pavimentazione del Bastione, dopo l’intervento preliminare che ha rimosso quella in cotto. È stata posta una nuova superficie in calcestruzzo architettonico con la riproposizione dell’area circolare e giunti di dilatazione realizzati con un cordolo a filo di pavimentazione.

Alla bellezza del Bastione contribuiscono le piante ed essenze messe a dimora, che rispecchiano l’originaria architettura del luogo.

Per garantire una corretta illuminazione dello spazio, rispettando le caratteristiche del sito, sono stati realizzati punti luce a raso nella parte centrale e tre lanterne in prossimità degli accessi.

Proprio per garantire l’uniformità, è stato peraltro deciso di procedere in continuità con i corpi illuminanti in viale D’Annunzio e negli spazi aperti del Borgo Castello.

Si è provveduto alla pulitura e alla scarnificazione dei giunti di malta disgregati e al ripristino con malta di calce. Il restauro del paramento murario ha incluso la rimozione delle stuccature cementizie improprie, eseguite in epoca recente, che nel tempo possono essere causa di degrado e criticità statiche delle strutture. L’intero sito d’intervento ha richiesto una serie di lavori di messa in sicurezza con l’installazione di balaustre e parapetti a protezione del pubblico, nel rispetto di dettaglio architettonico e di finitura in continuità con quanto già eseguito negli spazi pubblici del Borgo Castello.

È stato deciso di mantenere a vista la cosiddetta Piazzola di artiglieria, uno dei pochi esempi superstiti della Prima guerra mondiale non rimosso o alterato dalle opere di ricostruzione degli anni ’30 del Castello.

Si è provveduto anche alla rimozione della vegetazione infestante e delle stuccature cementizie superficiali e incoerenti.

Gli elementi lapidei fessurati e compromessi sono stati sostituiti con nuove lastre lapidee, mantenendo inalterata la tecnica costruttiva, ma garantendo la sicurezza strutturale oggi compromessa.

Nel corso dei lavori sono stati valutati necessari interventi aggiuntivi, come la sostituzione completa degli elementi lapidei di copertura della scala a chiocciola che porta ai locali interrati, in quanto durante lo smontaggio è apparso chiaro che il loro forte degrado non ne consentiva il reimpiego.

Nell’ambito dell’intervento sono stati riqualificati i servizi igienici seminterrati, vicino alla Santabarbara, che si compongono di due ambienti.

Il progetto definitivo esecutivo del II lotto del Bastione Fiorito è stato redatto dallo studio DD Architettura Luigi Di Dato (per la parte architettonica), da SB Engineering (per la parte impiantistica) e da Mauro Chinellato (per il coordinamento sicurezza). L’appalto è stato aggiudicato all’RTI formato dalle imprese Aprile Alessandro srl (capogruppo) e FITEKNO SRL (mandante) entrambe di Bagnaria Arsa, per 333.294 euro.

Al via l’intervento in piazzale delle Milizie

Nel vicino piazzale delle Milizie iniziano ora i lavori di EDR per la riqualificazione delle aree esterne e la realizzazione di un padiglione reversibile destinato a locale di somministrazione e a ospitare eventi culturali come piccoli concerti, presentazioni di libri, allestimenti di mostre, degustazione di prodotti locali.

I lavori saranno coperti per 1.844.666,67 euro da fondi PNRR e per 1.380.000 euro da fondi regionali.

A collegamento tra il Piazzale delle Milizie e il Bastione Fiorito sarà ricostruita l’antica rampa cavallerizza in pietra arenaria.

Il sistema dei nuovi percorsi permetterà a chi ha difficoltà motorie di avere libero accesso ai bagni collocati al piano interrato, indipendentemente dall’apertura o meno del padiglione.

Si provvederà all’implementazione del sistema di illuminazione del piazzale proponendo il ripensamento di quella scenografica della muratura del Castello.

I lavori includono anche il restauro delle mura che si affacciano sul piazzale delle Milizie e il ripristino del percorso di ronda.

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