Domenica 2 maggio presso l’Auditorium della Casa della Musica di Cervignano del Friuli l'Amministrazione comunale ha conferito alla Sezione cervignanese dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport il Premio Produzione Lavoro 2022 a riconoscimento dell'impegno nell'ambito locale, con particolari risvolti sociali e per la grande attenzione rivolta al mondo della scuola.

“In piena sintonia con la mission e lo statuto della Associazione – recitano le motivazioni del premio – la Sezione di Cervignano del Friuli dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport si è concentrata, negli ultimi anni, a promuovere iniziative di carattere sportivo, educativo, culturale e sociale, particolarmente riferite alle nuove generazioni (attraverso il Progetto “il gioco leale”), a chi ogni giorno si fa carico dei bisogni primari delle persone (Caritas locale), a coloro che si occupano quotidianamente della disabilità (CAMPP)”.

In merito – specifica l’associazione attraverso una nota stampa – si ricorda la costante presenza nelle scuole primarie di Cervignano con i tecnici volontari Adriano Paliaga, Alessandro Giusti, Andrea Coccolo e Antonino Chilà che hanno portato, attraverso pratiche sportive diverse, i concetti base del fair play, del comportamento leale sia verso gli altri che soprattutto verso sé stessi.

L'attività dell'UNVS è anche rivolta nell’organizzazione di attività ludiche e sportive dando la possibilità, a coloro che vivono la disabilità, di svolgere attività motoria attraverso l’allestimento della squadra di basket allenata dal “mister” Roberto Tomat, ex giocatore e oggi presidente della sezione di Cervignano, con la partecipazione a tornei di carattere regionale e il coinvolgimento di diversi utenti dei centri CAMPP nel gioco delle bocce (con Luigino Toffolo e Pietro Vignola) e nel gruppo dei “camminatori”.

Il tutto è spesso supportato da raccolte fondi che la Sezione organizza sistematicamente, soprattutto in collaborazione con altre realtà associative della comunità cervignanese: raccolte che consentono di distribuire piccole ma significative risorse a chi, soprattutto in periodi difficili come quelli che stiamo attraversando, ha più bisogno.