Utilizziamo i cookie per offrirti la miglior esperienza possibile sul nostro sito Web.
Quando utilizzi il nostro sito Web, accetti che vengano trasmessi cookie sul tuo dispositivo. Ulteriori informazioni
Classic art

La bottega del caffé

bottegadelcaffe3.jpg
Udine
Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4
01/04/14
20.45

La commedia fu scritta in dialetto nel 1750 (nel gruppo delle sedici “commedie nuove” scritte in quell’anno da Goldoni) per la compagnia Medebach e fu poi pubblicata in lingua italiana nel 1753. La vicenda si svolge in un caffè di un campiello veneziano dove Eugenio, buono e ingenuo, accecato dal gioco trascura, pur amandola, la moglie Vittoria (uno dei personaggi femminili più riusciti di Goldoni) e si fa truffare dal baro Flaminio che insegue la ballerina Lisaura, mentre i pettegolezzi e le maldicenze di Don Marzio creano un amaro clima avvelenato. Tuttavia, il caffettiere Ridolfo… L’importanza della costruzione drammaturgica è così definita dal regista Luca Bargagna: “Una commedia della disillusione, dove ogni possibile riscatto passa attraverso un’infamia. La bottega del caffè è una commedia corale dove il protagonista assoluto è la piazza, spazio pubblico che diviene luogo privato in cui le relazioni e le debolezze sono insistentemente esibite e spiate fino al parossismo. La costruzione drammaturgica crea l'illusione che i personaggi e gli eventi capitino per caso sotto gli occhi degli spettatori costringendoli nel ruolo del voyeur, esattamente la stessa parte che interpretano i personaggi della commedia”.