In fuoristrada, senza barriere

imagazine livio nonis

Livio Nonis

8 Ottobre 2019
Reading Time: 2 minutes

Due giorni di sport e solidarietà

Condividi

Anche quest’anno sport e solidarietà sono stati i protagonisti indiscussi di “A.I.P.S. in fuoristrada 4×4”, organizzata dal Gruppo Fuoristradistico Isontino Alpe Adria e dal Novalis off-road, associazioni che da diversi anni portano avanti programmi solidali fatti di un mix tra divertimento, piacere di stare insieme e conoscenza del territorio.

Lo scorso weekend una ventina di ragazzi con sindrome di down hanno vissuto le emozioni delle corse in fuoristrada: sabato tutti i partecipanti si sono radunati a Trivignano Udinese con il parcheggio dei 4×4 nella piazza di Clauiano dove hanno ricevuto dall’assessore Vanessa Colosetti alcune testimonianze del territorio. Quindi, dopo una piccola colazione, si sono formati i 20 equipaggi dove a fianco del pilota 4×4 sedeva, in qualità di navigatore, uno dei ragazzi speciali: gli equipaggi hanno intrapreso un percorso misto strada-fuoristrada che li ha portati a raggiungere prima un agriturismo per il pranzo e poi, nel primo pomeriggio, le alture del Carso per visitare alcuni siti storici dove si è combattuta la prima guerra mondiale. Al crepuscolo, i fuoristrada hanno preso la via di Gorizia per la cena e il pernottamento.

Domenica il programma è iniziato con la risalita in Slovenia verso il monte Korada. Dopo la sosta in cima, la piccola carovana dei 4×4 ha intrapreso alcuni semplici tratti off-road sul Collio, fino a raggiungere la meta finale a Buttrio, dove la giornata si è conclusa con il pranzo e la consegna dei riconoscimenti a tutti gli ospiti, entusiasti per le due giornate vissute in compagnia e in un clima di avventura.

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi