A Gorizia la pasticceria tra le top in Italia

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redazione

18 Aprile 2019
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Exploit nazionale per L’Oca Golosa

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Lambertina”, il dolce ufficiale del merletto goriziano, ha proiettato L’Oca Golosa nell’olimpo delle pasticcerie italiane, in quanto giudicata tra i cake più innovativi della penisola.

Valentina De Luca, che gestisce la pasticceria goriziana insieme al fratello Federico e al compagno Francesco Pizzigallo, è infatti entrata nella rosa dei cinque finalisti del contest Miglior pasticcere under 35.

L’Oca Golosa è inoltre in gara per la Strudel Cup, organizzata da Luigi Biasetto, campione del mondo di pasticceria: lo strudel sfornato nella pasticceria di corso Italia è stato giudicato tra i 50 più buoni della penisola. Due qualificazioni che rendono merito alla passione, all’impegno e alla voglia di sperimentare dei tre giovani pasticceri, sempre nel rispetto della tradizione e degli ingredienti genuini e del territorio.

Tra tutti i dolci innovativi che hanno gareggiato al concorso promosso da Italian Gourmet, la giuria presieduta da Gino Fabbri, maestro di pasticceria di fama internazionale, ha selezionato i cinque finalisti. Tra questi appunto “Lambertina”, nata nel febbraio 2018 in base a una ricetta de L’Oca Golosa, compendio di tutto il gusto della tradizione dolciaria di Gorizia. In un guscio di friabile pasta frolla è contenuto un ripieno che amalgama i sapori della tradizione dolciaria friulana, con l’esterno decorato con la trama del Merletto Goriziano realizzata in pasta di zucchero. Il nome del vincitore del concorso si conoscerà lunedì 20 maggio, nella finale del World Pastry Stars 2019 a Milano, l’evento firmato Italian Gourmet che riunisce i più grandi pasticceri provenienti da tutto il mondo.

Sarà più breve l’attesa per sapere invece l’esito della Strudel Cup: martedì 23 aprile a Folgaria ci saranno le semifinali e venerdì 26 le finali del campionato di strudel, volto a dar lustro a uno dei dolci più celebri della cucina italiana. L’Oca Golosa gareggia in questo caso con uno strudel che assomma le caratteristiche di Gorizia città di confine, con una cucina dalle forti contaminazioni mitteleuropee. La pasta sfoglia raccoglie un ripieno tradizionale di diversi tipi di mele creato ad hoc, pinoli italiani tostati in padella con burro di Normandia, uvetta sultanina macerata. Grappa di vinacce friulane, tutto legato e insaporito con confettura di albicocche e profumo di scorza di limoni di Sicilia e cannella. Uno strudel da servire rigorosamente caldo, con una spolverata di zucchero a velo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma non basta, perché per L’Oca Golosa un’altra soddisfazione è arrivata da Goloasi.it, portale di riferimento del settore: nella lista delle colombe artigianali più buone d’Italia l’unica rappresentante del Friuli Venezia Giulia è proprio quella preparata nella pasticceria goriziana.

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