Le Nazioni Unite a Cividale

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redazione

25 Novembre 2016
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Dal 3 al 6 dicembre

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Sull'onda del successo delle prime due edizioni e a richiesta unanime degli studenti, ritorna il CFMUNESCO, la simulazione dei dibattiti delle Nazioni Unite (MUN) messa in campo dal Convitto Nazionale “Paolo Diacono” di Cividale del Friuli, che dal 3 al 6 dicembre porterà in città quasi 300 studenti delle scuole superiori di tutto il mondo, per un confronto in inglese su problematiche socio politiche mondiali di attualità, imperniate sul tema generale “To pretect and preserve”.

L’obiettivo del MUN, unica simulazione UNESCO in Europa, è quello di offrire agli studenti degli istituti di II grado un'opportunità di crescita ed arricchimento formativi prendendo parte ad un’attività di portata internazionale. Esso rispecchia il format di una conferenza organizzata dagli allievi, che per quattro giorni (uno in più rispetto alle edizioni passate) indossano i panni dei delegati delle Nazioni Unite per rappresentare le posizioni di un Paese. Il che equivale a scrivere e avanzare proposte, confrontarsi con gli altri attraverso il dibattito e il voto per proporre soluzioni plausibili ai problemi mondiali. I confronti avvengono in inglese e si svolgono secondo le procedure formali seguite alle sessioni dell’ONU.

Al CFMUNESCO 2016 è prevista la partecipazione studenti in parte provenienti dall'estero (Argentina, Australia, Bangladesh, Canada, Olanda, Russia, Slovenia, Tailandia) e in parte da scuole italiane. Tutte le attività verranno tenute nel territorio di Cividale, prevalentemente nei locali del Convitto e godranno del coinvolgimento delle istituzioni e organizzazioni del territorio.

Tra le novità degne di nota di questa terza edizione, rientra l'inserimento di tre comitati nuovi (l’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine; la Commissione sullo Status delle Donne e, soprattutto, la Conferenza Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa) che affiancheranno quelli tradizionali (Consiglio di sicurezza, UNESCO e Ambiente). In particolare, grazie alla collaborazione con la Croce Rossa Italiana, per la prima volta in Europa la Conferenza Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa verrà simulata da studenti delle scuole superiori.

I temi su cui si prepareranno e confronteranno gli studenti all'interno dei Comitati sono: UNESCO

(Tutela dei diritti culturali delle minoranze etniche; Carenza di acqua potabile; Restituzione delle opere d’arte ai loro Paesi d’origine); RCRC – Conferenza Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Diritti dei Disabili; Accesso a istruzione e salute per le Spose Bambine; Protezione dei rifugiati e migrazioni internazionali); Comitato Ambiente (Inquinamento provocato dallo smaltimento dei rifiuti elettronici; Carbon Footprint; Biotecnologie); UNODC – Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (I Foreign Fighters; Crimini ai danni di flora e fauna; Traffico illecito di droghe sintetiche); Commissione sullo Status delle Donne (Mutilazioni genitali femminili; Microcredito; Salute in gravidanza).

Siamo lieti – dichiara la dirigente scolastica del Convitto Nazionale Paolo Diacono, Patrizia Pavatti – di riproporre un'iniziativa di alto livello che vede protagonisti gli studenti nella realizzazione di una impresa formativa simulata di respiro internazionale. Grazie al CFMUNESCO, il Convitto offre ai giovani di diversa provenienza e cultura una preziosa occasione di confronto e di scambio su temi di rilevante attualità. Per gli studenti l'evento di Cividale rappresenta una straordinaria palestra per diventare cittadini attivi e consapevoli”.

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